Vini al Bicchiere

Vini al Bicchiere

Vini al Bicchiere

Vini al Bicchiere - Spumanti e Champagne

  • Franciacorta brut | Biondelli

    8

  • Prosecco Amets Brut | San Maman

    5

  • Lessini durello doc metodo classico 36 mesi | Sandro de bruno

    7

Vini al Bicchiere - Vini Bianchi

  • Lugana superiore “i frati” | Cà dei frati

    5

  • Soave superiore docg “castellaro” (50% acciaio-50% rovere francese) | Domini veneti

    6,5

  • Chiaretto valtenesi riviera del Garda doc | Famiglia olivini

    4

  • Soave | Ilatium

    5

  • Bianco di custoza | Piona

    4

Vini al Bicchiere - Vini Rossi

  • Amarone Classico | Domini Veneti

    8

  • Valpolicella Classico Superiore | Domini veneti

    5

  • Valpolicella Classico Superiore Ripasso “La Casetta” | Domini Veneti

    6

  • Valpolicella classico | Domini veneti

    4

Vini al Bicchiere - Dessert

  • Recioto classico “Moron” | Domini Veneti

    7

  • Valpolicella recioto spumantizzato “sentate” | Domini veneti

    7

  • Dindarello | Maculan

    5
Champagne

Champagne

Champagne

  • Champagne premier cru vertus experience blanc de blancs brut | Andre jacquart

    110

  • Champagne brut “aubert et fils” | Aubert et fils

    55

  • Champagne Ayala “brut majeur” | Ayala

    85

  • Champagne bolinger special cuvee brut | Bolinger

    125

  • Champagne bolinger “rosè” | Bolinger

    150

  • Champagne “la cuvée” brut | Laurent-perrier

    75

  • Champagne mumm “rosè” | Mumm

    90

  • Champagne mumm “millesimato” | Mumm

    100
Spumanti Italiani

Spumanti Italiani

Spumanti Italiani

  • Franciacorta “romantica” brut millesimato 2020 | Azienda agricola avanzi

    42

  • Franciacorta “romantica” saten millesimato 2020 | Azienda agricola avanzi

    48

  • Bellavista grande cuvée “brut” | Bellavista

    55

  • Bellavista grande cuvée alma “non dosato” | Bellavista

    55

  • Franciacorta Brut Biondelli | Biondelli

    Giallo paglierino intenso Profumo: Note floreali di glicine, accenti di agrumi, pesca, gelatina di albicocca con note finali di mandorla tostata, confetti e liquirizia Sapore: Ritorni fruttati di agrumi e cedro candito, accentuata freschezza che accompagna un ottima beva insieme a cenni minerali. Chiusura peculiare con una nota di liquirizia, all'insegna di una complessa eleganza Vitigni: 100% Chardonnay
    45

  • Franciacorta Rosè Biondelli “Donna Clemy” Pas Dosè Millesimato 2018 | Biondelli

    Colore rosa corallo, perlage molto fine e persistente. Note floreali di rosa e sentori di frutta rossa, specialmente fragole di bosco. Seguono tonalità distinte di amarena, ciliegia e mirtillo che richiamano sentori salmastri. L’ingresso è verticale e gustoso al contempo, con un cotè di frutti rossi e una spiccata vena iodata. Grande struttura e persistenza Vitigno: 100% Pinot Nero  
    50

  • Durello igt metodo classico extra brut “lento” 2018 | Canoso

    43

  • Durello Marcazzan metodo classico “pas dosè” 48 mesi “ | Cantina Marcazzan

    45

  • Lessini durello “nostrum” doc metodo classico 36 mesi | Casa cecchin

    38

  • Franciacorta ca’ del bosco “cuvée prestige” extra brut | Ca’ del bosco

    60

  • Franciacorta Brut Contadi Castaldi | Contadi Castaldi

    Al bicchiere ha colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, animato da un perlage fine e persistente. Al naso è fresco, con note floreali di tiglio, sfumature di agrumi, pesca bianca e pepe verde. La bocca è tesa e croccante, fresca e verticale, sapida, raffinata e con un finale persistente molto piacevole.
    35

  • Lugana doc brut metodo classico | Famiglia olivini

    35

  • Creman rosè brut spumante metodo classico (100% Corvinone) | Fasoli Gino

    55

  • Ferrari Perlé Brut 2018 | Ferrari spumanti

    Da un’accurata selezione di Chardonnay di montagna, il Trentodoc millesimato che sintetizza al meglio l'arte Ferrari. Elegante fraseggio gustativo, con finale in crescendo.
    COLORE E PERLAGE
    Tenui riflessi dorati impreziosiscono il giallo paglierino. Il perlage è estremamente fine e persistente.
    PROFUMO
    Ricchezza aromatica di straordinaria espressività: la scena è dominata da sentori di mela renetta e agrumi, accompagnati da toni di pesca bianca, fiori di mandorlo e note tostate.
    GUSTO
    Elegante e armonioso: si distingue l’inconfondibile fondo aromatico tipico dello Chardonnay. Segue un finale lievemente ammandorlato e di grande persistenza, frutto del lungo affinamento sui lieviti.
    55

  • Ferrari Perlé Bianco riserva 2016 | Ferrari spumanti

    Dalle migliori partite di Chardonnay di montagna, la quintessenza dello stile Perlé. Seduce per la sua complessità e la raffinata morbidezza.
    COLORE E PERLAGE
    Il fine perlage danza fra vivaci riflessi dorati.
    PROFUMO
    Bouquet avvolgente che stuzzica il naso con ricordi di agrumi canditi e fiori bianchi, preludio di aromi più complessi di spezie e note tostate di polvere di caffè.
    GUSTO
    Freschezza e sapidità in perfetta armonia ne esaltano la morbidezza, che riporta al lungo affinamento sui lieviti. L’ottima persistenza gustativa finale regala al palato sentori di albicocca disidratata e pepe bianco
    70

  • Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2012 | Ferrari Spumanti

    GIULIO FERRARI RISERVA DEL FONDATORE Fuoriclasse che va oltre ogni aspettativa. Chardonnay in purezza, affascinante, appagante, suggestivo. Una grande Riserva capace di vincere la sfida del tempo. Ottenuto con selezionatissime uve Chardonnay raccolte a metà settembre. Oltre 10 anni su lieviti selezionati di proprie colture. Vigneti di proprietà della famiglia Lunelli alle pendici dei monti che incorniciano Trento, fino a 600 metri di quota, esposti a sud-ovest. Giallo brillante con riflessi dorati. Il perlage è finissimo e persistente. Bouquet di rara intensità e fragranza, nel quale il fruttato varietale è in perfetta armonia con i sentori di miele, abbinati a note di cioccolato bianco, spezie e agrumi. Elegante e armonico, di corpo vellutato e composito: le fragranze di miele di acacia e fieno maturo ben si accostano alle note floreali. L’impatto è nobile e di notevole persistenza.
    180

  • Ferrari “brut” | Ferrari spumanti

    35

  • Lessini durello doc “brut” metodo classico | Gianni tessari

    35

  • Lessini durello doc 2016 “extra brut” metodo classico | Gianni tessari

    40

  • Lessini durello doc 2013 “dosaggio zero” metodo classico | Gianni tessari

    61

  • Trento doc Giulio larcher pas dose | Giulio larcher

    50

  • Trento doc Giulio larcher “blanc de blancs” pas dose | Giulio larcher

    73

  • Spumante brut millesimato metodo classico | Lungarotti

    40

  • Trento doc “cuvée pietra” blanc de blancs brut | Marchesi guerrieri gonzaga

    55

  • Menegotti Brut Metodo classico 2016 | Menegotti

    DENOMINAZIONE Vino Spumante Metodo Classico – BRUT VITIGNO Chardonnay 50%, Corvina 50% FERMENTAZIONE E AFFINAMENTO 3 Mesi in acciaio, permanenza sui lieviti 40 mesi in bottiglia, affinamento in bottiglia 6 mesi. DESCRIZIONE ORGANOLETTICA Brillante perlage fine, colore oro con riflessi verdognoli. Aroma intenso, evoluto, di crosta di pane e leggera tostatura. Struttura importante, sapido e Fine. La buona acidità permette una lunga evoluzione in bottiglia.
    32

  • Menegotti extra brut Metodo classico | Menegotti

    FERMENTAZIONE E AFFINAMENTO: 3 mesi in acciaio, permanenza sui lieviti 36 mesi in bottiglia, affinamento in bottiglia 4 mesi.   DESCRIZIONE ORGANOLETTICA: brillante e persistente con fine perlage e colore paglierino, sfumatura oro. Presenta un aroma fine e leggermente aromatico. Struttura decisa e nitida con un grande allungo sapido.
    25

  • Prosecco Amets Brut | San Maman

    Prosecco DOC Treviso Brut,vino Biologico metodo Martinotti con cloni di uva Glera ottenuta da vigneti trai 360 e i 430 metri sul livello del mare vigneti di prosecco più alti al mondo

    Prosecco Denominazione di origine controllata Brut – Biologico

    Vendemmia: eseguita a mano. Profumi: nitidi di stampo fruttato. Perlage: fine e delicato. Gusto: elegante, sapido, persistente. Alcol svolto: 11,00% vol. Zuccheri residui: 7g./l. Anidride solforosa libera: 35 mg./l. Abbinamenti: ottimo con antipasti di pesce fresco/crudo, pesce alla griglia e fritto, salumi e formaggi anche stagionati.
    25

  • Lessini durello doc metodo classico 36 mesi | Sandro de bruno

    35

  • Lessini durello doc riserva 60 mesi | Sandro de bruno

    47

  • Lessini durello doc riserva 100 mesi | Sandro de bruno

    72

  • Gran Cuvèe Bianca Brut spumante metodo classico | Villa Rinaldi

    GRAN CUVÉE BIANCA BRUT - SPUMANTE A METODO CLASSICO MILLESIMATO Varietà Chardonnay Collocazione geografica dei vigneti: regioni Trentino Alto-Adige e Veneto Affinamento: in barriques di rovere del massiccio centrale francese. I tempi di permanenza in barriques sono variabili in base alle vendemmie. Maturazione sui lieviti: i tempi di contatto con i lieviti vengono studiati e stabiliti in base alle cuvées di ogni annata. Gradazione Alcolica 12,5% vol. Capacità 750ml, 375ml Note di degustazione La Cuvée più famosa di Villa Rinaldi. La favolosa freschezza dello Chardonnay ed il bouquet seducente di frutta tropicale rendono questo spumante il compagno perfetto per ogni occasione! Spumante di favolosa freschezza, nitido negli aromi di ananas maturo, del frutto della passione e di frutti tropicali. Accattivanti note di melone e di pesca si sposano ad eleganti sentori di crosta di pane. L'equilibrio perfetto dello Chardonnay si concretizza in un sapore morbido ed avvolgente che rendono questo spumante ideale come aperitivo e compagno perfetto a tutta tavola
    53

  • Imperiale Brut spumante metodo classico | Villa Rinaldi

    IMPERIALE BRUT - SPUMANTE A METODO CLASSICO MILLESIMATO Varietà Pinot Nero Collocazione geografica dei vigneti: regioni Trentino Alto-Adige e Veneto Affinamento: in barriques di rovere del massiccio centrale francese. I tempi di permanenza in barriques sono variabili in base alle vendemmie. Maturazione sui lieviti: i tempi di contatto con i lieviti vengono studiati e stabiliti in base alle cuvées di ogni annata. Gradazione Alcolica 12,5% vol. Capacità 750 ml Note di degustazione la più nobile Cuvée di Pinot Nero in purezza orchestrata da Villa Rinaldi. Figlia delle più rigide scelte in vigneto, per regalare agli amanti delle bollicine un millesimo di impeccabile esecuzione. Perlage persistente e serrato che si scioglie sottile al palato. Finissimo impatto olfattivo con trama prevalentemente floreale di biancospino, banana e nobili ricordi di croissant. Destinato ai cultori del grande Pinot Nero.
    60

  • Barricaia brut “2017” | Villa rinaldi

    110

  • Cuvèe ultrabrut “2014” | Villa Rinaldi

    100
Vini Bianchi

Vini Bianchi

Vini Bianchi

Vini Bianchi - Verona

  • CUSTOZA superiore superiore “campo del selese” | Albino piona

    24

  • CUSTOZA doc “2021” | Albino piona

    22

  • CUSTOZA doc “crea” orange | Albino piona

    28

  • CUSTOZA doc “2023” | Albino piona

    22

  • Lugana Superiore Cà dei Frati | Cà dei Frati

    Il Lugana giovane è fresco, lineare, con grande finezza ed eleganza, esprime note delicate di fiori bianchi e balsamiche, sentori di albicocca e mandorle. Il Lugana nel tempo evolve meravigliosamente, regalando note minerali più accentuate; acquista maggiore complessità nei sentori iodati, spezie e frutta candita.

    È un vino che esprime bene la sua eleganza in ogni suo aspetto. Avvolge il palato con una buona e piacevole freschezza, insieme a un’importante essenza sapida e ad acidità viva ed esuberante

    Vitigno: Turbiana 100%

    25

  • Lugana “brolettino 2023″ | Ca dei frati

    32

  • Soave superiore verso docg classico “le coste” 2021 | Canoso

    35

  • Soave classico doc “fonte” | Canoso

    22

  • Soave doc classico superiore “castellaro” | Domini veneti

    26

  • Soave Classico Gini | Gini

    Il Soave Classico di Gini è un ritratto fragrante, fresco e delicato della Garganega coltivata sui tipici terreni vulcanici e calcarei nella zona classica. Si introduce al naso con toni agrumati, affiancati da accenti minerali, sapidi e delicate fragranze che richiamano il mondo floreale. Scorre al palato con freschezza e agilità su una trama fine e cesellata, dalla chiusura leggermente mandorlata

    Vitigni

    		 Garganega 100%
    24

  • Soave Classico “La Froscà” | Gini

    Giallo paglierino intenso, al naso esprime una chiara matrice minerale che si affianca a sentori di frutta esotica, di pesca, di mandorla. Un cenno balsamico apre ad un assaggio caldo, di corpo, segnato da una traccia di sapidità ben definita che lo accompagna fino ad un finale di ottima persistenza.
    • Vitigni: garganega
    32

  • Soave Superiore “Salvarenza” 2021 | Gini

    Giallo paglierino, al naso esprime note complesse e profonde di frutta matura. Una traccia minerale e floreale apre ad un assaggio denso, rotondo e al tempo stesso ben equilibrato da una certa freschezza. Chiude con un finale nitido e persistente, sul frutto.
    • Vitigni: garganega 100%
    42

  • Custoza “San michelin” 2022 | Gorgo

    26

  • Soave Classico ILatium | ILatium

    Fresco e di lunga persistenza, finale dal delicato sentore di mandorla amara tipico del Soave L'uva viene diraspata e pressata immediatamente, seguepulizia statica con l'ausilio di enzima e basse temperature. Fermentazionecontrollata a 15 - 16 °C per 15 gg. Elevazione: Affinamento in inox.
    Uvaggio Garganega 85%, Trebbiano di Soave 15%
    22

  • Soave Classico “Vin Soave” | Inama

    Si annuncia alla vista con un colore giallo paglierino leggero, mentre al naso si viene avvolti da una bella mineralità, arricchita da sentori erbacei e floreali. Complessità ed equilibrio legano il sorso in una beva scorrevole, fresca e minerale.
    • Vitigni: garganega 100%
    22

  • Vulcaia Sauvignon | Inama

    Color oro luminoso, rivela profumi intensi di sambuco e frutta tropicale matura, di crosta di pane, di erbe aromatiche fresche e di pietra spaccata. Al palato rivela grande corrispondenza e freschezza, con rimandi alle note vegetali nel finale. VITIGNO Sauvignon Blanc
    27

  • Soave Classico “Du Lot Collection 2018” | Inama

    60

  • Soave classico “foscarino” 2021 | Inama

    42

  • Ferrata Sauvignon | Maculan

    35

  • Ferrata chardonnay | Maculan

    35

  • Soave Classico Pieropan | Pieropan

    Il Soave Classico di Pieropan è un vino bianco giovane e leggero, fresco ed elegante, di grande pulizia aromatica, caratterizzato da nitidi sentori floreali, fruttati e piacevolmente sapidi. Viene affinato in vasche di cemento

    Vitigni

    		 Garganega 85%, Trebbiano di Soave 15%
    25

  • Soave classico doc “calvarino”2022 | Pieropan

    40

  • Soave classico doc “la rocca” 2022 | Pieropan

    55

  • Bianco secco igt 2022 | Quintarelli

    50

  • Soave colli scaligeri | Sandro de bruno

    26

  • Lugana Superiore Santa Cristina | Zenato

    Prodotto al 100% con uve Trebbiano di Lugana, questo vino illumina il calice con il suo giallo paglierino. Impressiona al naso con un profumo poliedrico e fragrante, fresco e fruttato, nel quale si riconoscono sensazioni di uva, pesca, cedro e pompelmo con il tocco tropicale dell’ananas. Anche al gusto si manifesta un vino piacevolmente fresco e minerale. VITIGNI 100% Trebbiano di Lugana
    27

Vini Bianchi - Trentino Alto Adige

  • Maso corno Villanova chardonnay Trentino doc riserva 2021 | Giulio larcher

    50

  • Maso corno declivi Sauvignon blanc Trentino doc riserva 2020 | Giulio larcher

    50

  • Pinot Grigio “Edmund Mach” | Istituto Agrario San Michele all’Adige

    Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli; al profumo si presenta estremamente complesso e varietale. Al gusto risulta armonico e piacevolmente acidulo. Ripropone con coerenza le sensazioni olfattive iniziali.  
    26

  • Müller Thurgau “Edmund Mach” | Istituto Agrario San Michele all’Adige

    Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli;al profumo si presenta estremamente complesso e varietale. Al gusto risulta armonico e piacevolmente acidulo. Per le sue doti di struttura e acidità è uno dei vini bianchi più longevi in assoluto.
    26

  • Riesling “Edmund Mach” | Istituto Agrario San Michele all’Adige

    Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli;al profumo si presenta estremamente complesso e varietale. Al gusto risulta armonico e piacevolmente acidulo. Per le sue doti di struttura e acidità è uno dei vini bianchi più longevi in assoluto.
    28

  • Terlaner doc “2023” | Kellerei terlan

    32

  • Terlaner Chardonnay doc kreuth “2022” | Kellerei terlan

    38

  • Terlaner sauvignon doc quarz “2022” | Kellerei terlan

    88

  • Terlaner doc riserva nova domus “2021” | Kellerei terlan

    75

  • Terlaner Pinot Bianco doc riserva vorberg “2021” | Kellerei terlan

    55

  • Sauvignon alto Adige-südtirol doc 2021 | Maso Thaler

    34

  • Riesling alto Adige valle isarco doc “2023” | Pacherhof

    50

  • Pinot grigio Alto Adige valle isarco doc 2022 | Pacherhof

    43

  • Muller thurghau alto Adige valle isarco doc “2021” | Pacherhof

    35

  • Kerner alto Adige doc “2023” | Pacherhof

    45

  • Gewürztraminer “Riserva S.Valentin” 16 | S. Michele Appiano

    Giallo paglierino con chiari riflessi dorati, al naso esprime un bellissimo ed intenso bouquet di profumi di rosa, frutti esotici, spezie orientali. Al palato è potente, complesso, caratterizzato da un leggero residuo zuccherino, piacevole sensazione prima di un finale di rara persistenza.
    • Vitigni: gewürztraminer 100%
    55

  • Gewürztraminer “Riserva S.Valentin” 12 | S.Michele Appiano

    Giallo paglierino con chiari riflessi dorati, al naso esprime un bellissimo ed intenso bouquet di profumi di rosa, frutti esotici, spezie orientali. Al palato è potente, complesso, caratterizzato da un leggero residuo zuccherino, piacevole sensazione prima di un finale di rara persistenza.
    • Vitigni: gewürztraminer 100%
    65

  • Gewürtztraminer “riserva s.valentin” 14 | S.michele appiano

    60

  • Fallwind Gewurztraminer 2021 | San Michele Appiano

    30

  • Müller-Thurgau 2021 | San Michele Appiano

    25

  • Pinot Grigio “Sanct Valentin 2020” | San Michele Appiano

    50

  • Gewurztraminer “Sanct Valentin 2021” | San Michele Appiano

    50

  • Pinot Grigio FallWind 2021 | San Michele Appiano

    28

Vini Bianchi - Piemonte

  • Riesling | Massolino

    Giallo paglierino con riflessi verdolini, di bella luminosità. Al naso emergono i tipici sentori idrocarburici e minerali, con una fresca nota fruttata in gioventù. In assaggio è verticale, sapido, ed esprime la spiccata acidità tipica del vitigno, che dona freschezza ed infinita persistenza.
    • Vitigni: riesling 100%
    22

  • Moscato d’asti “serralunga d’alba” | Massolino

    25

  • Sauvignon langhe “antica novella” 2021 | Silvano bolmida

    55

  • Sauvignon Langhe “antica novella” 2022 | Silvano bolmida

    50

Vini Bianchi - Friuli Venezia Giulia

  • Where dreams 2021 | Jermann

    82

  • Vintage tunina | Jermann

    82

  • Pinot grigio “ramât” | Jermann

    38

  • Chardonnay Jermann | Jermann

    35

  • Bianco Venezia Giulia “capo Martino” igt 2021 | Jermann

    86

  • Sauvignon jermann | Jermann

    35

  • Vitovska “2018” | Zidarich

    60

  • Vitovska “2019” | Zidarich

    55

  • Vitovska “2021” | Zidarich

    50

  • Malvasia “2021” | Zidarich

    50

Vini Bianchi - Lombardia

  • Bellavista “uccellanda 2018” curtefranca 100% Chardonnay | Bellavista

    60

Vini Bianchi - Umbria

  • Aurente doc “2020” | Lungarotti

    38

  • Torre di giano riserva “il pino 2020” | Lungarotti

    38

Vini Bianchi - Estero

  • Gruner Veltliner – Wachau “2020” | Rudi Pichler

    Espressione della volontà di portare in bottiglia dei vini che siano pura espressione del vitigno e del terroir dal quale provengono, con la minima interferenza possibile da parte del produttore Il Gruner Veltliner Federspiel  si offre nel bicchiere in un brillante giallo platino, al naso rivela tutti i tipi di citronella, pomelo, limoni, lime e arancia . Come se questo non fosse già impressionante, si aggiungono terreno forestale e roccia soleggiata.gusto elegantemente secco e minerale
    50

  • Riesling trocken “Jacobus “ – Reno “2020” | Peter Jakob Kuhn

    Il Riesling è senza dubbio l'uva preferita della Germania. Ampiamente coltivato, anche se una volta deriso, il Riesling è attualmente la superstar del mondo del vino bianco. Vino Versatile ,leggero ma di carattere risulterà minerale con sentori che possono svariare dal frutto tropicale passando dal melone all’ albicocca e anche alla frutta agrumata. L’allevamento delle viti è gestito con la filosofia Biodinamica, per avere minor impatto possibile sulla natura, e la famiglia che coltiva questi terreni è la stessa da 11 generazioni.Il Riesling “Jacobus” di Peter Jakob Kühn si presenta con colore giallo paglierino dai riflessi verdi e profumi di frutta tra cui si colgono mango, albicocche secche e prugne accompagnate da note di miele. Al palato risulta minerale e nel retrogusto appaiono sentori agrumati di pompelmo e limone                                                                                                                                          
    50

  • Riesling trocken “2020” | Schafer-Frohlich

    Il Riesling è senza dubbio l'uva preferita della Germania. Ampiamente coltivato, anche se una volta deriso, il Riesling è attualmente la superstar del mondo del vino bianco. Vino Versatile ,leggero ma di carattere risulterà minerale con sentori che possono svariare dal frutto tropicale passando dal melone all’ albicocca e anche alla frutta agrumata. Il naso di questo vino bianco si presenta con una fresca mineralità e un frutto di pera. Teso, chiaro e molto fine-juicy con una struttura filigrana e fine si presenta il vino di qualità Riesling di Schäfer-Fröhlich. Elegante e grazioso è il suo stile. La mineralità rimane fresca e insistentemente lunga in bocca. Al palato si percepiscono erbe fresche e pere succose, che lo fanno apparire vivace e fresco. Nel complesso, un vino armonioso ed equilibrato, la cui fresca mineralità persiste anche nel retrogusto.                                                                                                                                                
    50

  • Grüner Veltliner “Lion” “2017” | Sohm & Kracher

    Il Grüner Veltliner è l'uva simbolo dell'Austria. Seguendo rigidi standard di fermentazione e imbottigliamento, è difficile trovare un Grüner di scarsa qualità. Aldo Sohm e Gerhard Kracher sono amici da più di dieci anni, si incontrarono per la prima volta nel 2004.L’idea di produrre un vino insieme, sotto il nome di Sohm & Kracher, è iniziata nel 2009.Entrambi apprezzavano le varietà di uva autoctone e avevano un debole per il Grüner Veltliner.L’origine dell’uva di questo vino è il Weinviertel, dove vengono prodotti i vini più antichi, nati grazie all’unicità del suolo.Color verde-giallo brillante. Al gusto, aroma di mela e agrumi con uno sfondo di pepe bianco. Vino bilanciato con una vivace acidità. 
    35

  • Silvaner Wuzburg – Franconia “2020” | Weingut Am Stein

    45

  • Riesling “butterfly” mosella 2021 | Zilliken

    45

Vini Bianchi - Francia

  • Chablis “Saint Pierre 2020” | Albert Pic

    CHABLIS SAINT PIERRE 2020 - ALBERT PIC

    Un vino ancora fresco e indubbiamente minerale questo Chablis "Saint Pierre" che non fa nulla per nascondere le caratteristiche ereditate dal proprio terroir nello Chablis, ma anzi le esalta. La maison Albert Pic ha infatti optato per utilizzare solamente contenitori neutri, acciaio e cemento, nella creazione di questo Chablis e i risultati si vedono nella succosità del frutto e nel piacevole finale agrumato.

    NOTE DI DEGUSTAZIONE

    Dal color giallo paglierino. Al naso presenta le tipiche note floreali e fruttate, con agrumi e pesca bianca su tutti, a cui si accompagnano dei delicati sentori minerali ed erbacei. In bocca presenta una buona struttura ma il suo punto di forza sono indubbiamente la freschezza e la mineralità.

    La Maison “Albert Pic & Fils” è una delle più antiche aziende vitivinicole della regione francese dello Chablis, essendo stata fondata poco dopo la metà del XVIII secolo, nel 1755 per la precisione. Dopo secoli di straordinari vini bianchi l’azienda è divenuta proprietà del Barone Patrick de Ladoucette, che ha investito moltissime risorse dotando la cantina di modernissime attrezzature e di tecnologie all’avanguardia. La peculiarità della cantina “Albert Pic & Fils” è il focus esclusivo sugli Chablis, i grandi vini bianchi che rappresentano al meglio la tipicità della regione. I vigneti di proprietà sono posizionati nelle zone a maggior vocazione per lo Chardonnay.

    48

  • CHABLIS 1ER CRU “MONT DE MILIEU 2017” | Albert Pic

    CHABLIS 1ER CRU MONT DE MILIEU 2017 - ALBERT PIC

    Ci piace perché arriva dal 1er Cru più quotato e rappresentativo dell’intera regione dello Chablis. Lo Chablis 1er Cru “Mont de Milieu”, realizzato dalla maison Albert Pic, è un vino ben strutturato e dal grande equilibrio, che grazie alla freschezza e alla mineralità innate può reggere benissimo qualche anno in più di maturazione, arrivando anche fino a 10 anni di vita. Questo Chablis 1er Cru “Mont de Milieu” 2013 è certamente un degno rappresentante di questo cru mitologico, elegante e fine, vivace e minerale, un vero nobile dello Chablis.

    NOTE DI DEGUSTAZIONE

    Giallo paglierino con riflessi bagliori dorati. Si presenta al naso con un bouquet armonico e seducente fatto di note fruttate e dolci a cui si aggiunge la vivace nota minerale tipica degli Chablis. Mont De Milieu è corposo, potente e con una bellissima vena minerale. I profumi suadenti, note di miele e frutta secca, con un finale di frutti gialli maturi.Molto incisivo e di corpo ma al contempo ben bilanciato dalla freschezza e, ancora una volta, dalla moderata nota sapida. Il finale è lungo e persistente.

    La Maison “Albert Pic & Fils” è una delle più antiche aziende vitivinicole della regione francese dello Chablis, essendo stata fondata poco dopo la metà del XVIII secolo, nel 1755 per la precisione. Dopo secoli di straordinari vini bianchi l’azienda è divenuta proprietà del Barone Patrick de Ladoucette, che ha investito moltissime risorse dotando la cantina di modernissime attrezzature e di tecnologie all’avanguardia. La peculiarità della cantina “Albert Pic & Fils” è il focus esclusivo sugli Chablis, i grandi vini bianchi che rappresentano al meglio la tipicità della regione. I vigneti di proprietà sono posizionati nelle zone a maggior vocazione per lo Chardonnay.

    110

  • Bourgogne Chardonnay “reserve 2022” | Bouchard aîné & fils

    50

  • Mersault Blanc “Closing Des Grands Charrons 2016 “ | Chateau de Mersault

    185

  • Bourgogne Blanc Clos Du Chateau “2020” | Chateau de Mersault

    75

  • Bourgogne Chardonnay “récolte du domaine 2022” | Château de meursault

    80

  • Chablis AOC 2020 | Domaine Billaud-Simon

    Domaine Billaud-Simon Chablis AOC Appellazione Chablis Un’opera d’arte: complessità, ricchezza, materia e dorsalità. Al naso coniuga perfettamente le note di agrume a quelle tostate. Al palato si rivela ampio, asciutto, lungo e vivace. Un cerchio astrale di perfezione e naturalezza. Lo Chablis deve al suolo la qualità inimitabile della sua freschezza e della sua profonda mineralità. Da bere giovane ma anche nel tempo, può essere apprezzato sia per la sua freschezza da giovane che per la sua complessità nella maturità. Vitigno: 100% Chardonnay 750 ml
    68

  • Bourgogne Blac ”Chorey-Les-Beaunes 2018” | Domaine Chapuis

    75

  • Pouilly Fumé AOC Blanc “ Lee Pierres de Pierre 2020” | Domaine Mason-Blondelet

    Domaine Masson-Blondelet Pouilly Fumé Blanc ‘Les Pierres de Pierre’ Appellazione Pouilly-Fumé Le vecchie vigne di blanc fumé esprimono appieno la loro costa di pietra focaia. Les Pierres de Pierre, letteralmente “Le pietre di Pietro”, sono un ettaro e mezzo con vigne che hanno dai 25 ai 55 anni d’età su suolo di “chailloux” ed esposizione sud, sud-ovest. Coltura biologica, vinificazione in cuve di acciaio a temperatura controllata. Il vino lascia emergere una sontuosa rotondità. La grande mineralità e lunghezza consentono accordi cibo/vino variegati: dal merluzzo all’astice grigliato, dalla rana pescatrice alle animelle di vitello stufate. Vitigno: 100% Sauvignon Blanc 750 ml
    60

  • Sancerre Blanc “Le Monts Damnés 2019” Loire | Domaine Paul Prieur et Fils

    Sancerre Monts Damnés Blanc Un terroir leggendario, quello dei “monti dannati”, in quanto primo versante di queste colline a essere impiantato a Sancerre ma sempre vendemmiato per ultimo, sfruttando una maturità spiccata delle uve. I vitigni hanno la particolarità di essere collocati all’estremità Sud della collina con esposizione al sole minore. Il vino si preserva in freschezza, con grande potenzialità d’invecchiamento.Vendemmia manuale con un periodo di affinamento di 14 mesi in botte sui lieviti per lo più in cuve. Vitigno: 100% Sauvignon Blanc 750 ml
    Comune: Chauvigné
    Zona di Produzione: Loira
    Vitigno: Sauvignon Blanc 100%
    Profumo: Naso delicatamente floreale con note di pompelmo e ananas e sfumature minerali affumicate.
    Sapore: Al palato offre materia, densità e ricchezza. Supportato da una vivacità ben proporzionata ai toni minerali, la quale fornisce profondità, nitidezza e lunghezza.
    98
Vini Rossi - Italia

Vini Rossi - Italia

Vini Rossi - Italia

Vini Rossi - Valpolicella Classico DOC

  • Valpolicella DOC Classico | Allegrini

    Il Valpolicella DOC classico di Allegrini. L’uva (Corvina Veronese 70 % e Rondinella 30% ) è sottoposta a una pigiatura soffice, mentre la fermentazione avviene in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata. L’affinamento si svolge in acciaio fino a metà febbraio, poi per 2 mesi in bottiglia Note degustative: di colore rosso rubino con sfumature violacee, esprime una fragrante nota fruttata dominata dalla ciliegia, cui fanno eco sfumature più fresche di erbe aromatiche.
    25

  • Valpolicella classico doc | Cà la bionda

    25

  • Valpolicella classico “Asante” | Corte canella

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  • Valpolicella doc “trallalá” | La venta

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  • Valpolicella DOC Classico | Mazzi

    Denominazione : Valpolicella Classico Superiore Doc Zona di produzione : Negrar Cru : Calcarole, Poiega, Sanperetto, Villa e Castel Superficie del vigneto : 7 ha Uvaggio : 65% Corvina, 25% Rondinella e 10% Molinara. Tipo di terreno : Calcareo - Limo - Argilloso Esposizione : Sud-Ovest (204/238 m s.l.m.) Affinamento : 6 mesi in serbatoi di acciaio inox Gradazione alcolica : 12,5 % vol. Caratteristiche visive, olfattive e gustative : tradizionale colore rosso rubino chiaro, naso pulito e netto con aromi tipici di ciliegia e marasca, buona acidità con finale leggermente amarognolo. Abbinamenti : carni bianche, salumi, servito fresco anche con pesce di mare
    25

  • Valpolicella classico | Nicolis

    22

  • Valpolicella DOC “Vigna dossi “ | Soripa

    LE ORIGINI L’ultima decade di settembre. L’uva fresca che cade nelle vasche di cemento, pronta a fermentare ed affinarsi. Un processo di vinificazione che non altera le caratteristiche organolettiche del frutto, dà vita al nostro Valpolicella Vigna Dossi, una delle espressioni più forti del territorio. AL NASO, AL GUSTO Le note speziate, persistenti ed eleganti, lo rendono un Valpolicella che si fa gustare per la sua semplicità. Un vino che nasce su una collina dolce, a base calcarea ma con strati di tufo, e che diventa veicolo delle sue caratteristiche di leggerezza e friabilità.  Queste peculiarità sono avvolte in un rosso trasparente, che profuma di frutta rossa croccante. IN CUCINA L’abbinamento ideale in cucina è quello con i risotti, ma anche con carni rosse, affettati e formaggi stagionati.
    23

  • Valpolicella classico doc | Vanto rosso

    23

Vini Rossi - Valpolicella Superiore

  • Palazzo della Torre | Allegrini

    Il Palazzo della Torre è uno dei vini che hanno reso celebre la produzione di Allegrini in tutto il mondo. La vigna che circonda l’omonima villa, splendida dimora rinascimentale, dà vita ad un rosso capace di invecchiare splendidamente per almeno un decennio. Un assemblaggio di corvina, rondinella e sangiovese che per una piccola parte viene lasciata appassire fino a dicembre per poi fondersi con la base vinificata da uve fresche, successivamente lasciate maturare in barrique per circa 15 mesi. Il Veronese IGT “Palazzo della Torre” di Allegrini è un rosso morbido e vellutato, in cui il frutto si manifesta in tutta la sua maturità e armonia. Rosso rubino scuro, al naso esprime al naso esprime intense note di frutta in confettura, toni speziati e vegetali, richiami di tabacco e di vaniglia. Si tratta di un profilo olfattivo di grande fascino, cui segue un assaggio ricco, complesso, avvolgente. Caldo, caratterizzato da una trama tannica abbastanza definita, chiude con un finale di lunghissima persistenza, sul frutto.
    • Vitigni: corvina 70%, rondinella 25%, sangiovese 55%
    32

  • Valpolicella classico superiore doc “casal vegri” | Cà la bionda

    43

  • Valpolicella doc superiore “terra” 2018 | Canoso

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  • Valpolicella classico superiore “I saltari” | Casa vinicola Sartori

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  • Valpolicella classico superiore doc “i castei” | Castellani

    27

  • Valpolicella Classico Superiore | Cecilia Beretta

    Vinificazione. Le uve dopo una pigiatura soffice, effettuano la macerazione in presenza delle bucce per 8-10 ore ad una temperatura di 10 °C. La fermentazione a temperatura controllata dura 10-12 giorni, durante i quali vengono effettuati frequenti rimontaggi per favorire l’estrazione di polifenoli e sostanze coloranti. Ultimata la fermentazione, dopo parziale pulizia, il vino viene messo in serbatoi di acciaio dove svolge la fermentazione malolattica. A seguire, il 55% del vino viene trasferito in barrique e tonneaux di rovere, di cui il 30% legno nuovo, dove matura per circa 9 mesi. Il resto matura in acciaio. Note dell’enologo. Dal colore brillante con riflessi rosso corallo. Al naso presenta intensi aromi di marasca, sottobosco e sentori tostati. Rotondo e morbido al palato e supportato da una freschezza che lo rende piacevole e ben equilibrato.  
    25

  • Valpolicella Classico Superiore | Conati

    VINIFICAZIONE/AFFINAMENTO: Un volta completata la maturazione delle uve queste vengono raccolte a mano in plateaux da 5-6 Kg e poste ad appassire in fruttaio, senza alcun ausilio di impianti di condizionamento. Il breve appassimento, della durata di 10-15 giorni circa, favorisce un’ulteriore concentrazione degli zuccheri. La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox. Ad una prima fase di macerazione a freddo segue una seconda lenta fermentazione a temperature controllate e mai superiori a 20°C . Delicate lavorazioni delle bucce, rimontaggi e delestages, permettono la massima estrazione dei composti polifenolici e la completa espressione delle uve. La maturazione avviene in tonneaux di rovere di slavonia per 12-14 mesi. DESCRIZIONE: Colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso si presenta elegante e complesso, evidenzia aromi di piccoli frutti di bosco, ciliegie, lamponi ed erbe perenni a cui si fondono note speziate. In bocca si propone morbido ed avvolgente. VITIGNI:Corvina 40 %, Corvinone 30 %, Rondinella 30 %.
    34

  • Valpolicella Superiore DOC | Corte Cannella

    IMRESSIONI Determinato e irruente, è l’essenza del nostro modo di essere! CONCETTI Rappresenta a 360° l’identità della nostra famiglia e azienda. Noi siamo il nostro Valpolicella Superiore. Carattere deciso e persistente, il tutto equilibrato da una morbidezza disarmante. CARATTERISTICHE Corvina, Corvinone, Rondinella e Croatina Rese molto basse (80q.li ettato) mediante selezione delle gemme in primavera e dirado in pianta ad agosto. In vendemmia, tutte le uve sono selezionate e raccolte a mano per fare un’appassimento di 40/50 giorni. Due anni in barrique, il 30% nuove, e affinamento in bottiglia per almeno un anno. ABBINAMENTI Le carni rosse e gli insaccati sono l’abbinamento ideale, seguito poi dai formaggi stagionati. PREMI SUPERIORE 2017 94 pt – LUCA MARONI TOP 100 – GUIDA VINI VERONA SUPERIORE 2016 95 pt – DECANTER 92 pt – GILBERT E GAILLAR
    43

  • Valpolicella superiore “monte lodoletta” 2015 | Dal forno

    180

  • Valpolicella superiore “monte lodoletta” 2016 | Dal forno

    160

  • Valpolicella superiore “campogadis” 2015 | Ernesto ruffo

    70

  • Valpolicella superiore DOC 2020 | Ferragú

    Il Valpolicella Superiore Ferragù è un vino di temperamento e grande struttura che si discosta completamente dal solito vino di categoria. E’ un vino dalla spiccata personalità sfaccettata, con un colore vivo, nobile ed ottima persistenza tannica. Di colore rosso rubino intenso. Al naso, si avvertono sentori di frutta matura che si amalgamano alla perfezione con lo speziato e la vaniglia. In bocca, risulta pieno, morbido e persistente. Un vino di contenuti e di grande pulizia. Il Valpolicella Superiore  Ferragù è un grande vino rosso che può accompagnare egregiamente carni rosse alla griglia, brasati, arrosti e soprattutto piatti di selvaggina. E' consigliato anche con salami, formaggi stagionati e piatti tipici. (altro…)
    45

  • Valpolicella superiore DOC “Campo Prognai” | Ilatium

    Area di produzione: Mezzane di Sotto e Valle d'Illasi. Terreni calcareo – argillosi Altitudine vigneti: Più di 200 metri sopra il mare Uvaggi: Corvina - Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina - altre 10% Età dei vigneti: 10 - 30 anni Sistema di coltivazione: Guyot Quantità Ettaro: 50 hl/ha Vendemmia: Terza decade di settembre e prima di ottobre, raccolta a mano in casse da kg 5 - 6. Segue disidratazione delle uve per 25-30 giorni. Vinificazione: Diraspata e pigiata, successiva fermentazione a temperatura controllata con delestage e rimontaggi di 12 - 15 gg. Elevazione: Riposa in botti da 500 lt di quercia francese ed americana per 12 - 15 mesi segue un affinamento in bottiglia di 6 mesi. Esame organolettico: Vino limpido con un colore rosso granato, intenso e complesso al naso si percepiscono frutti maturi, minerali e di spezie. Secco, caldo e morbido in bocca. Contenuto alcol: 13% vol. Temperatura di servizio: 14 °C – 16 °C. Prodotto adatto per vegetariani e vegani
    30

  • Valpolicella Superiore DOC “Il Rientro” | La Giuva

    Espressione di freschezza unica, aperta alle caratteristiche tipiche di un leggero appassimento, con sensazioni aromatiche di spezie dalla dolcezza sottile che sul finale ricordano la liquirizia e chiudono la degustazione “rientrando”, come solamente, i grandi vini fanno. L’affinamento avviene in legni di secondo passaggio per 12 mesi.

    50% Corvina 20% Corvinone 25% Rondinella 5% Oseleta – Croatina

    formato prodotto: bottiglia 750 ml – magnum 1,5 l grado alcolico: 14% acidità totale: 5,60 g/l
    Alberto Malesani ha battezzato il suo Valpolicella Superiore “il Rientro”, termine calcistico usato in allenamento e partita per far si che tutta la squadra risulti compatta e armoniosa. Proprio come questo vino, frutto di un armonioso lavoro di squadra, capace di stupire. In “Rientro” si legge “Rito” perché questo vino si ottiene solo seguendo un rituale, preciso e puntuale.
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  • Valpolicella superiore doc “taro” | La venta

    30

  • Valpolicella Classico Superiore “Marta Galli” | Le Ragose

    La selezione spinta in vigna e la pratica di pre-appassimento delle uve per 20-30 giorni, conferiscono a questo vino, affinato in tonneaux di rovere francese, caratteristiche di struttura, concentrazione ed alcolicità che lo differenziano dal Valpolicella tradizionale.
    Vinificazione In ottobre/novembre, in rosso, dopo diraspapigiatura. Fermentazione in acciaio per 15/20 giorni circa ad opera di lieviti indigeni, poi svinatura. Segue affinamento in tonneaux di rovere nuovi, di primo e secondo passaggio, a varia tostatura e di varie provenienze (Allier, Troncais, Vosges) per circa 24 mesi.
    Vitigni 50% Corvina, 20% Rondinella, 20% Corvinone, 10% altri vitigni autorizzati
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  • Valpolicella Classico Superiore “Le Sassine” | Le Ragose

    Rosso rubino luminoso, con sfumature granato. Il naso si orienta su un ventaglio inizialmente fruttato, in particolare more e lamponi maturi, per poi dipanarsi in sensazioni vanigliate, di tabacco e cuoio. Intrigante e particolarmente piacevole il finale.

    • Vitigni: corvina 50%, corvinone 20%, rondinella 20%, altri vitigni autorizzati 10%
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  • Valpolicella classico superiore “le sassine” magnum 1,5 lt. | Le ragose

    69

  • Valpolicella Superiore DOC | Marion

    Valpolicella di colore rosso rubino con riflessi viola, al naso evidenzia aromi di piccoli frutti di sottobosco, ciliegie, erbe perenni in una veste speziata. In bocca si presenta morbido avvolgente in una dimensione complessa e persistente. Parte delle uve viene riposta in plateaux in locali ben aerati per sostenere un appassimento di 40 giorni circa. Una seconda parte viene raccolta in stato di surmaturazione e quindi pigiata. Successivamente alla fermentazione i vini ottenuti vengono affinati in barili di rovere di piccola capacità. Mantenendo separate le due vinificazioni per 30 mesi circa e quindi assemblati ed imbottigliati. I vigneti sono situati in area di pedecollina nella Valle di Marcellise, ad una altitudine di 100m s.l.m. L'esposizione è da nord a sud in leggero declivio. su un terreno calcareo con poca argilla e sasso.
    38

  • Toar 2020 | Masi

    32

  • Valpolicella Classico Superiore “San Peretto” | Mazzi

    La fermentazione con lieviti selezionati a temperatura controllata (24°C) avviene in serbatoi inox di media grandezza con pratiche giornaliera di follature (rotture del cappello di vinacce) per circa 7 giorni, a cui segue fermentazione malolattica per l'abbassamento dell'acidità totale del vino. L'affinamento del vino avviene in botti di rovere di media grandezza per circa 12 mesi. Di colore rosso rubino con profumi di ciliegia, viola e pepe. Il gusto è rotondo, leggermente acidulo con retrogusto tipico amarognolo dovuto alla tipologia di terreno. Uvaggio : 65% Corvina, 5% Corvinone, 20% Rondinella e 10% Molinara  
    30

  • Valpolicella Classico Superiore “Pojega” | Mazzi

    Breve descrizione del processo di vinificazione e invecchiamento : La fermentazione con lieviti selezionati a temperatura controllata (24°C.) avviene in serbatoi inox con pratica giornaliera di follature (rottura del cappello di vinacce) per circa 7 giorni, a cui segue fermentazione malolattica per l'abbassamento dell'acidità totale del vino. L'affinamento del vino avviene in barrique di secondo passaggio per 18 mesi più 6 in bottiglia. Caratteristiche visive, olfattive e gustative : Di colore rosso rubino intenso con profumi di ciliegia e prugna matura. Il sapore è pieno, equilibrato e persistente. Uvaggio : 65% Corvina, 5% Corvinone, 25% Rondinella e 5% Molinara pigiate a metà novembre.
    40

  • Valpolicella Superiore | Monte caro

    30

  • Valpolicella Classico Superiore “Rocolo” | Piccoli

    Uve | Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta, Molinara, solo uve di proprietà selezionate a mano. Vendemmia | Manuale, nell’ultima decade di Settembre. Una rigorosa selezione identifica i grappoli migliori che sono riposti in plateaux a riposare in fruttaio per un breve appassimento di circa venti giorni. Vinificazione | Dopo l’appassimento, la fase di fermentazione avviene in acciaio inox a temperatura controllata a 18-20 °C. Affinamento | Il vino riposa in botti di rovere francese da 5 a 30 hl per almeno 3 anni.Sosta in bottiglia almeno 6 mesi.
    45

  • Primofiore | Quintarelli

    È ottenuto da un blend in parti uguali, che unisce due vitigni internazionali a due varietà vitate autoctone. Dopo la vendemmia, le uve sono fatte appassire per circa un mese, e in seguito vengono lasciate fermentare. Matura per almeno un anno in botti grandi di rovere di Slavonia. Il Veneto Rosso IGT “Primofiore”, di Giuseppe Quintarelli, sorprende regalando meravigliose sensazioni organolettiche, e offrendo un’armonia gusto-olfattiva che di certo non tutti i vini sono in grado di proporre. Rosso rubino intenso al calice. Si esprime al naso regalando note floreali di viola, sentori fruttati di ciliegia, e sfumature speziate. In bocca dimostra di possedere una gradevole trama tannica, risultando nel contempo equilibrato, leggermente sapido e gradevolmente fresco.
    • Vitigni: cabernet franc 25%, cabernet sauvignon 25%, corvina 25%, corvinone 25%
    80

  • Valpolicella Classico Superiore “Cà Paletta” 2015 | Quintarelli

    7Questo Valpolicella Classico Superiore si presenta, sin dai primi istanti, come un rosso dotato di grande completezza di gusto, e con uno spettro olfattivo ottimamente sviluppato. Nulla è infatti fuori posto in questa bottiglia firmata Quintarelli, realtà produttiva che, per tutti gli appassionati, incarna il meglio di ciò che la Valpolicella può offrire. Si tratta infatti di una cantina nata a inizio ‘900, che ha rivoluzionato il modo di fare vino in Veneto, e che è stata fonte d’ispirazione per tanti viticoltori della zona con i suoi prodotti. Proprio come questo Valpolicella Classico Superiore, taglio dove vitigni autoctoni e internazionali si fondono in un’unica anima fatta di eleganza e personalità. Il Valpolicella Classico Superiore viene realizzato dalla cantina Quintarelli unendo fra loro tre vitigni a bacca rossa, dove, accanto a Corvina e Rondinella, troviamo una varietà internazionale, il Cabernet. Le uve, una volte raccolte durante la fase della vendemmia, vengono portate in casse di legno nei locali adibiti alla vinificazione per la pigiatura. Si avvia poi la fermentazione, grazie alla presenza di lieviti indigeni, che si protrae per un periodo di 7-8 giorni. Segue l’affinamento, svolto in botti di rovere di Slavonia di diversa capacità per 60 mesi, al termine dei quali il vino è pronto per essere imbottigliato. Questo vino Valpolicella Classico Superiore si manifesta all’occhio con un colore intenso e concentrato, poco penetrabile, che richiama la tonalità del rubino scuro. Lo spettro olfattivo si apre su note speziate, che, pian piano, lasciano intravedere note fruttate e di sottobosco. All’assaggio è di ottimo corpo, equilibrato, con un sorso concentrato in cui la componente tannica risulta particolarmente fine. Un’etichetta con cui la cantina Quintarelli prosegue una storia fatta di successo e prestigio, che la conclama come punto di riferimento indiscusso di tutta la Valpolicella.

    ColoreRosso rubino scuro

    ProfumoSpeziato, con sentori di amarena e altri frutti del sottobosco in confettura, di erbe selvatiche

    GustoIntenso, impeccabile, elegante e con tannini fini

    Vitigni

    		 Corvina 55%, Rondinella 30%, Cabernet 15%
    140

  • Valpolicella classico superiore ”cá paletta” 2016 | Quintarelli

    130

  • Valpolicella classico superiore “cà paletta” 2003 | Quintarelli

    190

  • Valpolicella superiore doc 2020 | Roccolo callisto

    29

  • Valpolicella superiore “Roccolo grassi” | Roccolo grassi

    50

  • Valpolicella classico superiore “montegradella” | Santa sofia

    34

  • Valpolicella classico superiore “montepiazzo” | Serego alighieri

    35

  • Valpolicella Superiore DOC “Campiani” | Soripa

    Nasce dal vigneto Campiani, il più alto dell’azienda situato a circa 300 m s.l.m. nelle colline di Marcellise, su un terreno calcareo argil- loso. Dal colore rosso intenso presenta un naso complesso, fruttato, floreale ed esuberante. Alla beva si apre un ricco ventaglio di sapori che spaziano dal sottobosco alle spezie, tenute insieme da una grande rotondità ed armonia. tipologia: vino rosso secco AREA: vigneto di circa un ettaro e mezzo esposto a est tra le colline di Marcellise a 300 m s.l.m. TERRENO: medio impasto calcareo/ argilloso UVE: Corvina 60%, Corvinone 20%, Rondinella 15%, Oseleta 5% ALLEVAMENTO: Guyot densita’ di impianto: 5000 ceppi per ettaro RESA MEDIA: 90 quintali per ettaro produzione: 3100 bottiglie e 100 magnum VENDEMMIA: manuale in cassette nella prima decade di Ottobre. vinificazione: pigiatura delle uve dopo un leggero appassimento in cassetta a fine ottobre. Fermentazione a temperatura controllata 24/26°C in vasca d’acciaio per circa 15 giorni. AFFINAMENTO: 12/18 mesi in tonneaux di rovere francese dove svolge la fermentazione malolattica naturale, successivamente affina 12 mesi in bottiglia. colore: rosso rubino intenso PROFUMO: profondo ed elegante con sentori di frutta matura e spezie dolci GUSTO: molto persistente, strutturato e rotondo con tannini morbidi e ben integrati
    33

  • Valpolicella classico superiore “sant’urbano” | Speri

    34

  • Valpolicella Classico Superiore “Maternigo” | Tedeschi

    Nella tenuta Maternigo la mappatura dei suoli ha permesso l’individuazione di alcuni appezzamenti che per le caratteristiche del terreno, le esposizioni e le risposte della piante si sono rivelati veri e propri cru. Uno di questi vigneti è Impervio, così chiamato per la forte pendenza del terreno. Impervio è caratterizzato dalla presenza di marne bianche e gialle, particolarmente adatte alla produzione di un Valpolicella di grande freschezza ed equilibrio. Grazie all’innovativa ricerca di caratterizzazione ogni singola pianta è costantemente monitorata e la maturazione dei frutti viene seguita giorno per giorno: l’attenta selezione delle uve dà vita a un vino fruttato e speziato, dalla struttura e concentrazione equilibrate e con un’acidità che ne permette la conservazione nel tempo. Vendemmia: metà/fine ottobre, dopo surmaturazione delle uve in pianta. Vinificazione: uve intere non diraspate. Fermentazione alcolica e macerazione: 20 giorni/temperatura 20-23° C. Affinamento in botti di rovere di Slavonia (20/25 hl): 14 mesi . Assemblaggio Imbottigliamento e affinamento in bottiglia: 6 mesi. Varietà uve: 40% Corvina, 40% Corvinone, 20% Rondinella.
    40

  • Valpolicella Superiore DOC “La Bandina 2020″ | Tenuta Sant’Antonio

    ZONA DI PRODUZIONE Comune di Mezzane - Località Monti Garbi (Verona). TIPOLOGIA DI TERRENO Bianco con scheletro dominante calcareo, con una frazione limo sabbiosa. ALTEZZA VIGNETI 300 m s.l.m. UVE Corvina e Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina 5% - Oseleta 5%. ETÀ DELLE VIGNE 25 anni. SISTEMA DI ALLEVAMENTO Guyot DENSITÀ IMPIANTO 6.500 ceppi q ha. RESA 70 q.li ha. VINIFICAZIONE Vendemmia: a mano in casse ad ottobre. Pressatura: soffice, con pneumopressa. Fermentazione: alcolica a temperatura controllata con lieviti selezionati biologici. Malolattica: naturale e alcolica a 22/23 gradi, ogni 10 giorni. Batonnage: ogni 15 giorni fino all’imbottigliamento. Stabilizzazione: tartarica naturale. AFFINAMENTO 24 mesi in botti nuove di rovere francese da 25 hl. ESAME ORGANOLETTICO Colore: rosso rubino profondo con sfumature porpora. Profumo: fruttato, intenso con note di ciliegia, fruttarossa,liquirizia,tabaccoelegnodicedro.Sapore:morbidoecaldo,unvino strutturato,equilibrato epersistente. ALCOOL 14 % Vol. ABBINAMENTO Primi piatti di pasta dai sughi elaborati, carni rosse alla griglia, arrosti brasati, agnello e cacciagione, formaggi di buona stagionatura non piccanti.
    42

  • Valpolicella Superiore DOC “Belva” | Tenuta Sant’Apollonia

    Uve di Corvina e Rondinella nella zona di produzione del Valpolicella sulle colline di Grezzani e Santa Maria in Stelle a nord della città di Verona .Impianti a Guyot in terreni magri e calcarei con vitucultura biologica certificata.Raccolta manuale, breve appassimento naturale ( circa un mese) fermentazione in acciaio e maturazione in legno di quercia( botti da 225 lt ) per circa 8 mesi e per 3/4 mesi in bottiglia. Colore rubino intenso,trasparente e brillante,al naso sentori di frutta rossa,note speziate e cacao in bocca pieno e fresco, sapido con carattere fruttato; nota tannica morbida e fruttata grado alcolico 14,5%
    28

  • Valpolicella Classico Superiore “Terre di Leone” 2018 | Terre di Leone

    Il Valpolicella Classico Superiore Terre di Leone nasce da uve Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Oseleta coltivate con maniacale attenzione da Chiara e Federico nei comuni di Marano di Valpolicella a circa 420 metri di altitudine. La vendemmia tardiva viene fatta a mano e le uve fresche vengono diraspate non pigiate, lavorate a caduta. L'affinamento avviene in tonneau di rovere francese per circa 24 mesi e successivamente in bottiglia per almeno 12 mesi. Grande classe, frutto, struttura per un Valpolicella Superiore davvero eccezionale.
    Corvina, Corvinone, Molinara, Oseleta, Rondinella
    vendemmia tardiva fatta a mano in plateaux da 5 Kg con successivo leggero appassimento in fruttaio. Le uve vengono diraspate non pigiate, lavorate a caduta. Macerazione prefermentativa a freddo in inox per 7-9 giorni e fermentazione a temperatura controllata
    Affinamento
    In tonneau di rovere francese per circa 24 mesi e successivamente in bottiglia per almeno 12 mesi.
    50

  • Valpolicella Classico Superiore | Vigneti di Ettore

    Il bicchiere accoglie un luminoso vino rubino con una sottile sfumatura porpora. Al naso si esprime nettamente su sentori speziati, quasi piccanti per poi virare sul frutto di mora e mirtillo, uniti da un tocco floreale di violetta. In bocca la nota speziata di pepe si ritrova e si esalta nella sapidità e nella freschezza di un sorso che persiste a lungo e rimane perfettamente in equilibrio dall’inizio alla fine. Vitigno: corvina 35%, corvinone 30%, rondinella 25%, dindarella 5%, molinara 5%  
    28

  • Valpolicella superiore doc “campo denari” | Zanoni

    31

  • Valpolicella classico superiore zenato | Zenato

    29

  • Valpolicella Classico Superiore “Zymé” 2019 | Zymé

    Viene prodotto con la stessa tecnica con cui si ricava il Ripasso, matura per tre anni in grandi botti di rovere di Slavonia e affina per sei mesi in bottiglia. Il Valpolicella Classico Superiore DOC, della cantina Zýme, è un grande classico della Valpolicella, proposto in una chiave qualitativa superiore e difficilmente eguagliabile. Offre garanzie sotto tutti i punti di vista. Rosso rubino con unghia leggermente granata. Si apre al naso lasciando percepire sentori di ciliegia, marasca e prugna appena appassita, cui seguono sottili note speziate e minerali. La bocca è morbida e vellutata, piacevolmente sapida e corrispondente all’olfatto. Buona la persistenza.
    • Vitigni: corvina 40%, corvinone 30%, rondinella 25%, oseleta 5%
     
    52

  • Valpolicella classico superiore “Zymé” 2018 | Zymé

    60

Vini Rossi - Valpolicella Ripasso

  • Valpolicella ripasso doc classico superiore “il fornetto” | Accordini

    45

  • Valpolicella ripasso doc classico superiore “acinatico” | Accordini

    31

  • “La Grola” | Allegrini

    Il Veronese IGT “La Grola” di Allegrini è il risultato dell’incontro di tre grandi personalità: la collina della Grola, i vitigni autoctoni della Valpolicella e il syrah. L’ottima esposizione dei vigneti che godono di buona insolazione e della fresca brezza che giunge dal vicino lago di Garda permette alle uve di esprimere il meglio: frutto e nervo acido per le corvina, spezie e morbidezza per il syrah. Una sapiente maturazione in barrique per 16 mesi porta ad un rosso di grande eleganza e armonia, raffinato e capace di evolvere positivamente per oltre un decennio. Rosso rubino scuro, al naso esprime note ricche e fruttate, impreziosite da toni speziati di vaniglia, pepe nero e liquirizia. Al palato è ricco, imponente, equilibrato e al tempo stesso disteso. Una certa freschezza ne delinea infatti il tratto fino ad una chiusura di impeccabile persistenza.
    • Vitigni: corvina e corvinone 80%, oseleta 10%, syrah 10%
    42

  • Valpolicella classico superiore ripasso doc “malavoglia” | Cà la bionda

    42

  • Valpolicella ripasso classico superiore doc | Castellani

    29

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore “Conati” | Conati

    Vinificazione strettamente tradizionale, uvaggio classico, diraspapigiatura, fermentazione in vasche di cemento per 15 giorni circa, senza alcun controllo di temperatura, rimontaggi, delestages giornalieri. Maturazione in legno minimo per 24 mesi in barili di rovere di Slavonia da 350 Lt. Vino di colore rosso rubino con riflessi violacei, intenso, persistente. Profumi di frutta rossa, con prevalenza ciliegia. Complessità che dal naso viene confermata in bocca, con ulteriori spezie ed una chiusura sapido-amarognola che ricorda il minerale e la mandorla amara. Corvina e Corvinone 60%, Rondinella 30%, Croatina-Sangiovese 10%.
    40

  • Valpolicella Ripasso Superiore “Corte Cavedini” | Corte Cavedini

    Vendemmia: ad ottobre, raccolta esclusivamente a mano in plateaux, messa a riposo delle uve in fruttaio a condizioni di temperatura e umidità controllate, fino a metà dicembre Vinificazione/fermentazione: a temperatura controllata per circa 4 giorni, dove il Valpolicella giovane vinificato in ottobre viene ripassato sulle vinacce dell’Amarone Affinamento: in tonneaux di rovere francese per 18 mesi Quantità prodotta: 12000 bottiglie Caratteristiche organolettiche: - colore rosso rubino - profumo avvolgente con sentori di frutta matura, ciliegia - sapore morbido, avvolgente Uve: corvina - corvinone 70%, rondinella 15%, croatina - merlot - oseleta 15%
    32

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore “Podere Bertarole” | Corteforte

    Le uve sono scelte con un’accurata selezione in vigneto, in doppia raccolta differenziata, per consentirne la miglior maturazione e subito pigiate e diraspate. La fermentazione, operata in recipienti di limitata capacità, è condotta fino all’esaurimento degli zuccheri con rimontaggi frequenti, per ottenere una perfetta estrazione dei profumi e dei sapori del frutto. Ad aprile dell’anno successivo, si procede ad una rifermentazione del vino sulle vinacce del Recioto o dell’Amarone, arricchendolo di ulteriori profumi, colori, corpo e gradazione. Questa tecnica, tipica della Valpolicella, è chiamata Ripasso. Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore diviene così vino con alti estratti, di elevata gradazione ed estrema longevità. Dal 2018 Corteforte è certificata BIO e questo è il nostro primo Ripasso dai vigneti con sostenibilità certificata RRR. Profumo pulito, di frutti del sottobosco, amarene e prugne, speziato leggero di cuoio e pepe. Il corpo, robusto e complesso, ricorda armoniosamente i sentori dell’olfatto. Affinamento Botti di rovere francese per 6-8 mesi. Bottiglia 6 mesi. Vitigni 70% Corvina, Corvinone – 20% Rondinella – 10% Molinara
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  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore “La Casetta” | Domini Veneti

    “La Casetta” è un Valpolicella Superiore Ripasso eclettico, che ci rappresenta nello stile e nell’unione fra tradizione e contemporaneità. Pluripremiato in Italia e all’estero, ha saputo conquistare il palato di tutti, compreso quello dei millennial. Per i suoi sentori di frutta fresca e per le sue note evolute, la struttura e l’equilibrio, l’immediatezza e la versatilità degli abbinamenti, piace in Germania e nel nord Europa, dagli USA all’Asia. “La Casetta” è un Valpolicella Classico Superiore Ripasso che non ha bisogno di presentazioni. Si capisce subito, non deve essere spiegato. Ma è un vino che non si dimentica perché ha il fascino del piacere puro. Per questo si può degustare anche da solo, senza particolari abbinamenti. Apprezzato per il suo corpo, la sua morbidezza e la sua freschezza, ha conquistato negli ultimi anni una particolare riconoscibilità anche grazie alla sua originale etichetta bianca e viola. Oggi il Ripasso Domìni Veneti “La Casetta” ha superato la sua azienda per rappresentare prima di tutto se stesso ed è diventato brand riconoscibile e inconfondibile di se stesso. Per tutti questi motivi e per i suoi riconoscimenti a livello mondiale l’abbiamo eletto come vino simbolo per celebrare 30 anni di Domìni Veneti.
    30

  • Valpolicella ripasso superiore doc “valpo” 2017 | Fasoli gino

    57

  • Valpolicella ripasso doc “col de la bastia” 2020 | Fattori

    31

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore “Il Ripetente” | Fornaser

    Vitigno70% Corvina e Corvinone Veronese, 25% Rondinella, 5% Croatina e Oseleta Gradazione AlcolicaVol. 15% Vinificazione e AffinamentoVendemmia e Vinificazione: Questo vino è ottenuto da una accurata selezione di uve corvina, corvinone, rondinella, oseleta e croatina provenienti dai nostri vigneti nel cuore della Valpolicella Classica e successivamente rifermentate sulle vinacce dell’Amarone Affinamento in tonneaux 500 Lt. per circa 15 mesi. Successivamente rimane in affinamento in bottiglia per 6 mesi prima della commercializzazione Aspetto Rosso rubino carico intenso Naso Elegante di frutta rossa matura, con evidenti note di ciliegia e richiami di marasca Bocca Persistente, caldo ed armonico corpo vellutato ricorda frutti rossi maturi con inizio di sentori speziati
    32

  • Valpolicella Ripasso “Campo dei Ciliegi” | ILatium

    Il Valpolicella Ripasso Campo dei Ciliegi DOC di Latium Morini si presenta nel bicchiere con un intenso rosso mora, rivelando il suo complesso bouquet con aromi di ciliegie nere, prugne mature, uva sultanina e sfumature speziate di vaniglia. Questo vino rosso veneto è potente e intenso al palato, con tannini morbidi. L'impressionante finale è caratterizzato da aromi di legno nobile e frutta.

    Vinificazione per il Valpolicella Ripasso Campo dei Ciliegi DOC di Latium Morini

    Questa cuvée è composta dai vitigni Corvina, Rondinella e Croatina. Le viti sono radicate su terreni argillosi e calcarei nella zona di Mezzane di Sotto. Dopo la raccolta manuale, le uve vengono diraspate e pressate, seguite da una macerazione a freddo per 48-72 ore. La fermentazione dura circa 12-15 giorni, seguita da una breve fermentazione secondaria sulle vinacce dell'Amarone. Questo Valpolicella Ripasso subisce un invecchiamento di 12-15 mesi in botti di rovere francese e americano da 250 litri. Il vino viene poi affinato in bottiglia per altri 6 mesi. Vitigno Corvina e Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina e altre 10%
    30

  • Valpolicella classico superiore ripasso doc | Le ragose

    31

  • Campofiorin IGT Veronese | Masi

    Ricco, rotondo e vellutato, ma cordiale ed eclettico a tavola. Sposa semplicità e grazia a forza e maestà. È l’originale Supervenetian di Masi nato nel 1964, internazionalmente riconosciuto “vino di taglia e complessità stupende”, creatore di una nuova categoria di vini veneti ispirati alla tecnica dell’Amarone (Burton Anderson). Il suo metodo di produzione è stato definito da Hugh Johnson “ingenious technique”. vitigni Corvina, Rondinella, Molinara. appaxximento L’expertise di Masi nella tecnica dei vini da uve appassite. note organolettiche Aspetto: rosso rubino intenso. Olfatto: ciliegia matura e spezie dolci. Palato: ricco e intenso di ciliegia e frutti di bosco, buona persistenza e tannini morbidi. abbinamenti Vino di rara ecletticità. Si abbina a paste con sughi ricchi di carne o funghi; carni rosse importanti, grigliate o arrosto, e cacciagione. Ideale con i formaggi stagionati. 1964-2014: CINQUANT’ANNI DI CAMPOFIORIN Il 30 settembre 1964, sulle dolci colline veronesi, iniziava la prima vendemmia del Campofiorin. Ha compiuto dunque cinquant’anni questo vino che ha segnato la storia della Valpolicella, diventando uno dei classici della tradizione italiana più amati al mondo.
    30

  • Brolo Campofiorin IGT Veronese | Masi

    Secco, ricco, vellutato, complesso ed elegante. Mantiene il tratto cordiale del Campofiorin, di cui è selezione particolare, e ne sposa l’originale tecnica ispirata alla produzione dell’Amarone. È arricchito dalla presenza dell’originale Oseleta, uva riscoperta da Masi, mentre l’affinamento in piccole botti di rovere accentua il suo stile internazionale. vitigni Corvina, Rondinella, Oseleta. appaxximento L’expertise di Masi nella tecnica dei vini da uve appassite. note organolettiche Aspetto: rosso rubino intenso. Olfatto: frutti di bosco, confettura e vaniglia. Palato: ricco, caldo e intenso di frutta cotta, con sentori di cacao e vaniglia nel finale. abbinamenti Vino di raro eclettismo: si abbina a pasta con sughi ricchi a base di carne o funghi, risotti, carni rosse grigliate o arrosto e formaggi stagionati. OSELETA è un’uva autoctona veronese di grande colore e forza, riscoperta e reimpiantata in Valpolicella dai tecnici di Masi negli anni Ottanta. “Brolo” equivale al francese clos, vigneto delimitato da mura. Le uve di questo pregiato vino provengono infatti da selezionati vigneti di Corvina, Rondinella e Oseleta
    35

  • Valpolicella classico superiore ripasso “seccal” | Nicolis

    32

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore | Paolo Cottini

    Vino rotondo e maturo ottenuto dalle migliori varietà di Corvina, Corvinone e Rondinella vinificate con la tradizionale tecnica del ripasso su uve appassite. Un vino tradizionale e nello stesso tempo innovativo adatto alla mescita al bicchiere e per accompagnare secondi piatti di carni rosse. Servire a temperatura di 18°-20° C in bicchieri ampi. Nome: Valpolicella Ripasso Classico Superiore DOC Grado alcolico: 14% vol. Produttore: Azienda Agricola Paolo Cottini Varietà: Corvina 60%, Corvinone 30%, Rondinella 10% Origine: Fumane (VR) Resa: 90 Q.li/ ha Sistema di allevamento: Pergola Veronese Vendemmia: Manuale Fermentazione: Tradizionale (circa 25 giorni) Rifermentazione: Tradizionale (circa 15-18 giorni) Invecchiamento: 24 mesi in Barrique Affinamento: 6 mesi in bottiglia
    32

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore “Caparbio” | Piccoli

    Vinificazione | Il Ripasso nasce dalla tradizionale tecnica di “ripassare” il vino Valpolicella, ottenuto dalla pigiatura di uve fresche, sulle bucce dell’Amarone appena fermentato. Questo contatto dura circa venti giorni e permette la cessione da parte delle bucce, di zuccheri, colore, sostanze polifenoliche e morbidezza. Uve | Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta, Molinara e Croatina solo uve di proprietà.
    40

  • Valpolicella ripasso superiore “Pietro junior” | Pietro zardini

    29

  • Valpolicella ripasso | Santa Sofia

    30

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore | Silvano Piacentini

    UVAGGIO: Corvina, Rondinella, Molinara CONTENUTO: 0,75 l DESCRIZIONE: Vendemmia: fine settembre - inizio ottobre; raccolta manuale. Vinificazione: pigiatura e fermentazione in acciaio. Seconda fermentazione alcolica sulle vinacce dell’ Amarone che dura circa 12-15 giorni. Questa tecnica tradizionale è chiamata “ripasso” e conferisce maggior corpo e carattere al vino Valpolicella. Affinamento: per 15 mesi in botti di rovere di Slavonia e tonneaux da 500 litri. Aspetto: colore rosso rubino intenso. Olfatto: ha un bouquet ampio ed avvolgente con sentori di frutti di bosco e di ginepro. Palato: un vino corposo, intenso ed elegante.
    28

  • Valpolicella superiore ripasso | Speri

    32

  • Valpolicella Classico Superiore Ripasso | Sterza

    28

  • Valpolicella superiore ripasso “Monti garbi” 2020 | Tenuta sant’Antonio

    32

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore “Re Pazzo” | Terre di Leone

    Il Valpolicella Ripasso Il Re Pazzo Terre di Leone nasce da uve Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Oseleta coltivate con maniacale attenzione da Chiara e Federico nei comuni di Marano di Valpolicella a circa 420 metri di altitudine. Vendemmia tardiva fatta a mano, ripasso e rifermentazione sulla vinaccia dell’Amarone dell’annata in corso, affinamento In tonneaux di rovere francese (30% nuovi, 30% secondo passaggio, 30% terzo passaggio) per circa 9 mesi: questi sono gli ingredienti magici e genuini di questo Valpolicella Ripasso che conquista per freschezza e facilità di beva. Al naso regala note intense di frutta matura, violetta, sottobosco e spezie. Al palato è elegante, pulito, sapido con tannini ben presenti ma levigati.
    Affinamento in tonneaux di rovere francese (30% nuovi, 30% secondo passaggio, 30% terzo passaggio) per circa 9 mesi e successivamente in bottiglia per 2 mesi
    Vitigni: Corvina, Corvinone, Molinara, Oseleta, Rondinella
    30

  • Valpolicella ripasso classico superiore doc | Vanto rosso

    34

  • Valpolicella Ripasso Classico Superiore | Vigneti di Ettore

    Le tradizioni sono rigorosamente rispettate, in questo Ripasso della Valpolicella, che la cantina “Vigneti di Ettore” produce nel segno della più profonda classicità. Maturato in acciaio fino a febbraio poi fatto fermentare per una seconda volta sulle vinacce del Recioto, è un Rosso che viene lasciato successivamente riposare per un anno in botti di rovere e per un anno in bottiglia, e che si fregia, in etichetta, anche delle menzioni di “Classico” e “Superiore”. Con le seconde portate della cucina di terra e con i formaggi, è un Ripasso della Valpolicella che vi farà scoprire come, nella Valle di Negrar, non esista solamente l’Amarone

    NOTE DI DEGUSTAZIONE

    Rosso rubino intenso alla vista. Il naso si sviluppa su un bel bouquet olfattivo, composto da decise e nette note di frutta rossa e ciliegia sotto spirito, poi arricchite da eleganti sentori di spezie piccanti e erbe officinali. Il sorso è morbido, ben lavorato nella trama tannica e di ottima persistenza.

    30

  • Valpolicella superiore ripasso doc | Zanoni

    30

Vini Rossi - Amarone della Valpolicella

  • Amarone della valpolicella classico docg riserva “il fornetto” 2016 | Accordini

    150

  • Amarone della valpolicella docg classico “acinatico” 2020 | Accordini

    66

  • Amarone della valpolicella classico docg 2017 | Aldrighetti

    64

  • Amarone della valpolicella classico docg “2020” | Allegrini

    110

  • Amarone della valpolicella classico docg “2019” | Allegrini

    118

  • Amarone della valpolicella classico “2018” | Bussola

    120

  • Amarone della valpolicella classico “riserva 2012” | Bussola

    200

  • Amarone della valpolicella classico “vigneto alto 2011” | Bussola

    275

  • Amarone della valpolicella classico docg “ravazzol” riserva “13 | Cà la bionda

    140

  • Amarone della valpolicella docg “corpo” 2015 | Canoso

    73

  • Amarone della Valpolicella Classico “I Castei 2019″ | Castellani

    Durante la vendemmia le uve vengono raccolte e selezionate accuratamente da personale specializzato e poste in cassette. Le uve rimangono ad appassire per circa 3-4 mesi nei nostri fruttai. In base alle annate, da fine gennaio a fine febbraio diraspatura e pigiatura. La fermentazione avviene in piccoli contenitori, max 5.000 litri; la temperatura viene innalzata a 10°C e si stabilizza poi attorno ai 15°C. Macerazione lunghissima, oltre 40 giorni con 2 rimontaggi settimanali. Dopo 2 travasi, a vino pulito (verso maggio/giugno) viene trasferito in legno: barriques francesi nuove e di secondo, terzo passaggio e botti di rovere di Slavonia da 5000 e 3000 litri per qualche anno. Affinamento di circa un anno in bottiglia.
    PROFUMO
    Di confettura di amarena e prugna a cui si uniscono toni speziati di pepe nero e tabacco
    SAPORE
    Vellutato e ricco di corpo, bilanciato da una piacevole morbidezza e da un tannino delicato.
    VITIGNI
    Corvina Veronese e Corvinone 70%, Rondinella 25%, Molinara 5%
    60

  • Amarone della valpolicella docg 2017 | Cecilia Beretta

    65

  • Amarone della Valpolicella Docg “Valmezzane 2015” | Corte Sant’Alda

    L’Amarone di Corte Sant’Alda nasce da una selezione di Corvina 40%, Rondinella 20% e Corvina Grossa 40% dai vigneti centrali dell’azienda Vigneto Roaro 7 – Vigneto Valletta 5 e Vigneto Bosco 6 per complessivi ha. 3,70. Tutti allevati a guyot semplice con una intesità di 6400 ceppi per ettaro. Come tutte le uve dell’azienda sono certificate biologiche e da qualche anno i fondi sono condotti secondo i principi della agricoltura biodinamica. L’esperienza dei vendemmiatori che, ogni anno puntualmente tornano, ed il fruttaio, in posizione strategica, sono di fondamentale aiuto alla scelta di un appassimento tradizionale senza alcuna forzatura. Le uve, riposte a mano in cassette di legno già nel vigneto, debbono essere di ottima qualità, mature e con acini spargoli, per arrivare a Febbraio sane ed integre. Durante questi mesi avviene un calo fisiologico attono al 60/65% subendo una importante trasformazione e concentrazione. Un piè di couve di soli lieviti indigeni ci aiuta ad attivare tutte le fermentazioni che avvengono in tini da 40 hl. Le basse temperature di stagione fanno si che questa fase duri circa un mese durante il quale follature a mano e delestage ci aiutano ad estrarre quanto di più buono ed elegante è nelle bucce. Terminata la fermentazione, dopo un travaso il nuovo Amarone viene messo per un periodo non inferire ai tre anni in botti di rovere di diversa capacità ed età.
    110

  • Amarone della valpolicella “terre di San Zeno” 2015 | Corteforte

    73

  • Amarone della Valpolicella Docg “Monte Lodoletta 2013 “ | Dal Forno

    Denominazione Amarone della Valpolicella Classico Docg Provenienza Veneto Vitigni 60% Corvina, 20% Rondinella, 10% Croatina, 10% Oseleta Gradazione 16,5% L'Amarone della Valpolicella Dal Forno non è "semplicemente" un Amarone, è una esperienza che va al di là delle parole. Potenza, eleganza e complessità.

    L’Amarone della Valpolicella Dal Forno non ha bisogno di presentazioni, basta pronunciarne il nome per evocare le magiche emozioni di un vino che incarna la storia e la fama della Valpolicella. Solo i migliori acini dei migliori grappoli di vigneti selezionati di almeno 10 anni di età concorrono alla creazione di questo capolavoro enologico. Le uve raccolte vengono lasciate appassire per circa 3 mesi in locali ben areati e dopo ulteriore cernita per eliminare eventuali acini imperfetti, in dicembre avviene la pigiatura con seguente fermentazione in acciaio per 15 giorni. L'affinamento avviene in botti di rovere nuove per 24 mesi e in bottiglia per 36 mesi. Al naso è un trionfo di profumi intensi e profondi che spaziano dalla amarena alla frutta matura, dal cioccolato al tabacco, dal cuoio alla vaniglia. Al palato potenza, eleganza e complessità regalano un'esperienza che va al di là delle parole.

    Denominazione
    Amarone della Valpolicella Classico Docg
    Annata
    2013
    Tipologia
    vino rosso
    Provenienza
    Veneto
    Vitigni
    Corvina, Corvinone, Oseleta, Rondinella
    Vinificazione
    vendemmia a mano in plateaux con successivo appassimento per 90 giorni. Fermentazione in acciaio a temperatura controllata di 28°C con follature automatiche per 15 giorni
    Affinamento
    In botti di rovere nuove per 24 mesi e in bottiglia per 36 mesi
    580

  • Amarone della Valpolicella Docg “Monte Lodoletta 2015” | Dal Forno

    L’Amarone “Monte Lodoletta” di Romano Dal Forno rappresenta, non solo una delle più importanti e prestigiose etichette del territorio della Valpolicella, ma anche un’eccellenza di livello assoluto nel più ampio panorama del mondo del vino italiano. Non è semplicemente un ottimo Amarone, è un grande vino rosso che conquista per eleganza, complessità e profondità aromatica.È una splendida espressione della tradizione del territorio, interpretata nel segno di una ricerca della migliore qualità. Il lunghissimo periodo d’invecchiamento in barrique permette al vino di raggiungere un’armonia e un equilibrio espressivo di straordinaria eleganza e finezza. Amarone della Valpolicella “Monte Lodoletta” è una delle etichette di punta di Romano Dal Forno, che gestisce una tenuta di 25 ettari in Val d’Illasi. L’area collinare a nord-ovest di Verona è da sempre vocata per la coltivazione delle uve a bacca rossa. Le terre di matrice calcarea, il clima mite e influenzato dalle brezze del vicino lago di Garda, costituiscono un habitat perfetto per vitigni autoctoni: Corvina, Rondinella e Molinara. La cantina è il frutto dell’esperienza di quattro generazioni di viticoltori e dell’incontro determinante con Giuseppe Quintarelli, altro nome illustre della Valpolicella.  Da quel momento il lavoro di Dal Forno ha seguito la strada della ricerca della qualità assoluta, con uno straordinario impegno in vigna per cercare di ottenere vini che fossero perfetta espressione del territorio e delle sue migliori consuetudini. Il vino Amarone “Monte Lodoletta” della celebre cantina di Romano Dal Forno è realizzato con un blend delle uve tradizionalmente coltivate in questa meravigliosa area collinare: Corvina, Rondinella e Molinara. La vendemmia si svolge con una selezione in vigna dei soli grappoli perfettamente maturi e sani. Le uve sono poste in fruttaio ad appassire per circa 4 mesi, in modo che perdano acqua e concentrino gli aromi e gli zuccheri. Il vino matura per almeno 60 mesi in barrique prima d’essere imbottigliato. Si presenta con una veste di colore rosso rubino scuro. All’olfatto esprime un bouquet elegante con aromi di frutta rossa matura, ciliegia, prugna, aroma di radice di liquirizia, morbide spezie, note di cacao amaro e cioccolato. Il sorso è ampio, caldo e avvolgente, con aromi densi, persistenti e tannini levigati. Il finale è lungo e molto armonioso. I vini di Romano Dal Forno sono un punto di riferimento e un faro per tutta la Valpolicella.

    ColoreRosso rubino carico

    ProfumoIntenso aroma di liquirizia e cacao che si fonde con le note fruttate mature di prugne e ciliegie

    GustoAvvolgente, intensamente aromatico, morbido e con tannini decisi

    550

  • Amarone della valpolicella docg “monte lodoletta 2016” | Dal forno

    520

  • Amarone della Valpolicella Docg 2010 | Ferragú

      L’Amarone della Valpolicella Ferragù è un vino dalla struttura complessa, un vino elegante, equilibrato, ricco ed intenso, così come la straordinaria sfumatura del suo colore rosso impenetrabile altrettanto impareggiabile è il suo profumo ed il suo sapore. Di un rosso rubino intenso. Al naso, le fragranze dell’uva passita, ricordano una dolce confettura con nota speziata. In bocca , risulta pieno, morbido e persistente. Ottima la morbidezza tannica. L’Amarone della Valpolicella  Ferragù è certo compagno di piacevole meditazione, perché questo è il suo compito, quindi andrebbe gustato solo. Tuttavia essendo un vino di corpo e di carattere, è possibile abbinarlo ai soli, formaggi stagionati, cacciagione, arrosti, brasati e spezzatini. Naturalmente è degno compagno di un piatto tipico della tradizione veneta,
    Varietà delle uve Corvina, Corvinone, Croatina, Oseleta, Rondinella
    Comune Cellore, frazione di Illasi
    Densità dei ceppi 13.000 ceppi per ha
    Età delle viti 20 anni
    Sistema di allevamento spalliera (guyot )
    Esposizione esposizione al sole est-ovest; altitudine 220 metri s.l.m.
    Superficie vigneti 1 ha
    Tipologia del suolo medio impasto, con presenza di scheletro
    Bottiglie prodotte all’anno 4.000 bottiglie
    Vinificazione appassimento 70 – 90 giorni, fermetazione a temperatura controllata con l'inoculo di lieviti selezionati (saccaromyces cerevisiae)
    Affinamento quarantotto mesi in barriques di rovere americano e francese
    Vendemmia mese di ottobre, manuale
    Maturazione dodici mesi in bottiglia
    Caratteristiche Colore – rosso rubino intenso, Gusto – confettura con nota speziata, Ottima morbidezza tannica, Palato – morbido e persistente, Profumo – fragranza d'uva passita
    Gradazione alcolica 17°
    150

  • Amarone della Valpolicella Docg 2014 | Ferragú

      L’Amarone della Valpolicella Ferragù è un vino dalla struttura complessa, un vino elegante, equilibrato, ricco ed intenso, così come la straordinaria sfumatura del suo colore rosso impenetrabile altrettanto impareggiabile è il suo profumo ed il suo sapore. Di un rosso rubino intenso. Al naso, le fragranze dell’uva passita, ricordano una dolce confettura con nota speziata. In bocca , risulta pieno, morbido e persistente. Ottima la morbidezza tannica. L’Amarone della Valpolicella  Ferragù è certo compagno di piacevole meditazione, perché questo è il suo compito, quindi andrebbe gustato solo. Tuttavia essendo un vino di corpo e di carattere, è possibile abbinarlo ai soli, formaggi stagionati, cacciagione, arrosti, brasati e spezzatini. Naturalmente è degno compagno di un piatto tipico della tradizione veneta,
    Varietà delle uve Corvina, Corvinone, Croatina, Oseleta, Rondinella
    Comune Cellore, frazione di Illasi
    Densità dei ceppi 13.000 ceppi per ha
    Età delle viti 20 anni
    Sistema di allevamento spalliera (guyot )
    Esposizione esposizione al sole est-ovest; altitudine 220 metri s.l.m.
    Superficie vigneti 1 ha
    Tipologia del suolo medio impasto, con presenza di scheletro
    Bottiglie prodotte all’anno 4.000 bottiglie
    Vinificazione appassimento 70 – 90 giorni, fermetazione a temperatura controllata con l'inoculo di lieviti selezionati (saccaromyces cerevisiae)
    Affinamento quarantotto mesi in barriques di rovere americano e francese
    Vendemmia mese di ottobre, manuale
    Maturazione dodici mesi in bottiglia
    Caratteristiche Colore – rosso rubino intenso, Gusto – confettura con nota speziata, Ottima morbidezza tannica, Palato – morbido e persistente, Profumo – fragranza d'uva passita
    Gradazione alcolica 17°
    120

  • Amarone della Valpolicella Classico Riserva “Il Fuoriclasse 2013″ | Fornaser

    Vitigno70% Corvina e Corvinone Veronese, 20% Rondinella, 10% Sangiovese Croatina e Oseleta. Gradazione AlcolicaVol. 17% Vinificazione e AffinamentoLa vendemmia avviene con la selezione e raccolta manuale delle uve migliori alla fine di settembre. L’uva viene appassita naturalmente in casse di legno fino a fine Febbraio. La vinificazione con diraspatura e pigiatura delicata delle uve. La fermentazione di circa 35/40 giorni avviene con rimontaggi e follature giornaliere con temperatura di fermentazione e macerazione 22-25 gradi, segue affinamento in barrique e piccole botti di legno in Rovere per 48 mesi durante i quali avviene la fermentazione malolattica. Riposo in bottiglia per 12 mesi prima della commercializzazione. AspettoRosso rubino intenso tendente al granato dopo l’invecchiamento NasoIntenso, persistente di frutta rossa matura, prugna, ciliegia, marasca con sentori speziati BoccaAvvolgente che richiama nettamente le sensazioni olfattive Aprendosi si esaltano le note speziate cannella caffè cioccolato e vaniglia.
    135

  • Amaro e della Valpolicella Riserva Docg “Tenuta Scajari 2010” | Gini

    Questione di tempo Tra le scaglie di pietra, che identificano i terreni di Campiano, le nostre viti affondano le radici in stratificazioni minerali uniche. Nasce un Amarone complesso e seducente, dalle note di ciliegia e more, affinato per anni mantenendo intatte freschezza ed eleganza. Vitigni Corvina 60%, Corvinone 25%, Rondinella 10%, Oseleta 5% Caratteristiche Organolettiche Colore: Rosso rubino intenso, impenetrabile. Profumo: Fine, complesso e profondo. Sentori di frutta rossa, ciliegia mora in particolare, presenta poi note di cacao, liquirizia e tabacco, con note speziate e minerali. Sapore: Al palato risulta secco, caldo, elegante con una struttura robusta e una buona acidità. Denso, rotondo ed intenso, dotato di un finale nitido e persistente. Vino adatto a lungo invecchiamento. Gastronomia e Servizio Temperatura: 16°-18° C Abbinamenti: Carni rosse alla griglia, brasati, selvaggina, formaggi stagionati a pasta dura. Molto piacevole anche da solo come vino da meditazione. Potenziale di invecchiamento: 25 - 30 anni.
    130

  • Amarone della Valpolicella Docg “campo leon” 2018 | Ilatium

    Area di produzione: Mezzane di Sotto e Valle d'Illasi. Terreni calcareo – argillosi Altitudine vigneti: Più di 200 metri sopra il mare Uvaggi: Corvina e Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina e Oseleta 10% Età dei vigneti: 10 - 15 anni Sistema di coltivazione: Guyot Quantità Ettaro: 25 hl/ha Vendemmia: Vendemmia manuale, con rigorosa selezione delle uve in base all'epoca di maturazione, dalla prima decade di ottobre. Segue appassimento in plateaux da 5/6 kg in ambiente a clima controllato per 100-120 gg. Vinificazione: Uva diraspata e pigiata dalla metà di gennaio. Macerazione a freddo a cui segue fermentazione controllata 20/30 gg con frequenti rimontaggi e movimentazione del pigiato (temperature tra i 18 e i 25°C). Elevazione: Affinamento in botti da 220 fino a 500 lt di quercia Francese e Nord Americana, per 30 mesi circa e 8 - 10 mesi in bottiglia. Esame organolettico: Si presenta limpido ed intenso di un vigoroso rosso rubino. Intenso e complesso, al naso, si percepiscono note eteree e frutti a bacca rossa maturi, ciliegia, note speziate di noce moscata, cacao, vaniglia e pepe nero. Caldo e morbido in bocca con la presenza di un tannino elegante. Un vino di struttura raffinato.
    70

  • Amarone della Valpolicella Docg 2017 | La Giuva

    Complessa la nota eterea, l’austerità e la finezza, con note aromatiche che ricordano le marasche (tipica ciliegia delle colline veronesi), i mirtilli e il cioccolato con una notevole persistenza della frutta ormai matura. La caratteristica dolcezza dei tannini crea un’atmosfera profonda, che fa durare intensamente la piacevolezza nel degustare questo grande vino. Come da tradizione le uve, selezionate in vigneto e appassite in cassetta, vengono vinificate nel mese di dicembre. Dopo una macerazione alla temperatura naturale e fredda dell’inverno, si riscaldano per innescare la lunga fermentazione, mantenendo i 24° C. Il successivo ciclo di follatura automatico, di almeno 20 giorni, garantisce il giusto compromesso tra macerazione ed estrazione di tutto quello che le uve possono dare. La fermentazione finisce poi in barrique nuove, in cui il vino rimane almeno 24 mesi. L’affinamento in bottiglia completa l’opera. 50% Corvina 20% Corvinone 25% Rondinella 5% Oseleta-Croatina
    100

  • Amarone della Valpolicella classico ‘ 11 | Le Ragose

    110

  • Amarone della valpolicella classico ‘13 | Le ragose

    90

  • Amarone della Valpolicella Docg “2018” | Marion

    Descrizione: Colore rosso rubino intenso con sfumature violacee; l'aroma ricorda i frutti maturi come ciliegie, amarene, prugne secche, more e mirtilli. In bocca si rivela morbido e equilibrato con un retrogusto di spezie, pepe nero, cannella e liquirizia. Questo vino può essere chiamato Amarone solo se la vendemmia e la qualità delle uve sono conformi al disciplinare e se l'appassimento avviene in modo naturale. Uvaggio: Corvina Corvinone Rondinella Croatina - Amarone della Valpolicella DOCG Zona: Valle di Marcellise, ai piedi delle colline a 100 m.s.l.m.. I vigneti crescono su pendii collinari esposti a nord-sud. Il terreno è calcareo con presenza di argilla e sassi; la concimazione organica viene effettuata ogni quattro anni con l'aggiunta di microelementi secondo le necessità. Vinificazione: Le uve, raccolte a settembre, vengono conservate su graticci di canne e legno fino a metà dicembre/inizio gennaio in locali ben ventilati, senza l'utilizzo di aria condizionata artificiale o deumidificatori. Dopo la pressatura, il mosto viene posto in botti d'acciaio dove rimane per 40-50 giorni con l'aggiunta di fermenti naturali e secondo particolari metodi di lavorazione. Il vino viene poi travasato in botti di rovere di Slavonia (350 litri) dove si affina per circa 36 mesi.
    90

  • Amarone della valpolicella docg “2020” | Marion

    85

  • Amarone della Valpolicella Classico Docg “Costasera 2018″ | Masi

    L'Amarone Costasera Masi nasce nei vigneti che guardano il lago di Garda, nella zona della Valpolicella Classica ed è uno dei punti di riferimento di questo tipo di vino, che assieme a Barolo e Brunello, simboleggia l’aristocrazia dei rossi italiani. Il Costaseradi Masi è il risultato della lunga esperienza della cantina nella tecnica dell'appassimento. L'Amarone Classico Costasera di Masi è prodotto da uve Corvina, Rondinella e Molinara, tutte raccolte e selezionate manualmente. Le uve raccolte sono poste su graticci di bambù che favoriscono l'areazione tra i grappoli limitando la formazione di muffe. Le uve restano restano sui graticci durante l'inverno, concentrando così zuccheri e aromi, grazie al lento appassimento. Una volta raggiunto appassimento ideale, le uve vengono pigiate avviate alla fermentazione alcolica. La maggior parte del vino così ottenuto affina 24 mesi in botti di rovere di Slavonia, la restante in barrique. L'Amarone Costasera Masi è caratterizzato da un intenso colore rosso rubino. Al naso si apre con un intenso bouquet di frutta cotta, prugne e ciliegia. Al palato risulta fruttato, arricchito da aromi di caffè e cacao, che ne fanno un vino raffinato, equilibrato e piacevolmente elegante. Questo vino è perfetto per accompagnare carni rosse e selvaggina arrosto, brasate e in umido si abbina molto bene anche a formaggi stagionati.  

    Perché l'Amarone Costasera Masi si chiama così?

    L'Amarone Costasera porta questo nome poiché la cantina Masi crede che le coste rivolte al tramonto, in Valpolicella Classica, siano le migliori per la produzione di un grandissimo Amarone. Queste sono le vigne che godono più a lungo della luce del sole e che si avvantaggiano del riflesso della luce che splende sul Lago di Garda. Grazie a queste condizioini climatiche particolarmente favorevoli i grappoli qui raggiungono una maturazione perfetta. L'Amarone Costasera esiste in commercio anche nella versione Riserva e Nectar, che contiene una maggiore percentuale dell'uva Corvina, che dona ancora più morbidezza e rotondità a questo vino.
    74

  • Amarone della Valpolicella Classico “Mazzano 2013” | Masi

    La famiglia Boscaini custodisce nella sua cantina privata una collezione unica di vini pregiati, prodotti in quantità limitata e solo nelle migliori annate, che ama condividere con i suoi più affezionati estimatori. Mazzano è vino austero e maestoso, il prototipo dell’Amarone. Proviene dall’omonimo vigneto già noto per le sue qualità sin dal XII secolo, dove le uve appassiscono naturalmente nei tradizionali fruttai durante i freddi mesi invernali. vitigni Corvina, Rondinella, Molinara. appaxximento L’expertise di Masi nella tecnica dei vini da uve appassite. note organolettiche Aspetto: rosso rubino intenso. Ofatto: ciliegia matura e spezie dolci. Palato: ricco e intenso di ciliegia e frutti di bosco, buona persistenza e tannini morbidi. Negli anni Cinquanta Masi è stata pioniere in Italia nel coniare il concetto di cru, ovvero di vino proveniente da singolo vigneto. I suoi cru storici di Amarone e Recioto rappresentano eccellenti espressioni di diversi terroir della Valpolicella, da cui traggono uno stile unico, caratteristico e riconoscibile.
    210

  • Amarone della valpolicella classico docg “Mazzano” 2015 | Masi

    195

  • Amarone della valpolicella classico docg “campolongo di torbe” 2013 | Masi

    195

  • Amarone della Valpolicella Classico “Punta di Villa 2018” | Mazzi

    La fermentazione con lieviti selezionati a temperatura controllata (24°C.) avviene in vinificatore inox con leggera rottura giornaliera del cappello di vinacce, ad intervalli o continuo, tramite rotazione interna dello stesso. L'invecchiamento del vino è in legno per 30 mesi più ulteriori 12 di affinamento in bottiglia. Appassimento : Ancora con metodo naturale in cassette e graticci in locali ben aerati con controllo periodico dello stato di sanità delle uve e pigiatura secondo l'annata metà dicembre o inizio gennaio. Caratteristiche visive, olfattive e gustative : Di colore rosso rubino profondo con profumi di confettura, fiori secchi, tabacco e cioccolato; tali sensazioni ritornano al gusto, elegante e vellutato. Uvaggio : 65% Corvina, 10% Corvinone, 20% Rondinella e 5% Molinara
    75

  • Amarone classico della valpolicella “castel 2012” | Mazzi

    95

  • Amarone della valpolicella classico “punta di villa 2017” | Mazzi

    85

  • Amarone della valpolicella classico “castel 2017” | Mazzi

    90

  • Amarone della Valpolicella Docg “2018” | Monte Caro

    L' Amarone della Valpolicella DOCG de Il Monte Caro è il vino importante ottenuto unicamente da uve Corvina, Corvinone e Rondinella raccolte a mano in cassetta, pigiate dopo un lungo appassimento in fruttaio. Pur mantenendo una gran freschezza, la morbidezza prende il sopravvento e diventa piacevole degustarlo in abbinamenti a piatti strutturati o anche solo in buona compagnia.   Annata corrente: 2016 Grado alcolico: 15,5% Lieviti: autoctoni Filtrazione: nessuna Solfiti: <60mg/lt
    62

  • Amarone della Valpolicella Classico “Costa delle corone 2008” | Monteci

    L’eleganza di un territorio

    La forza. L’eleganza. La lealtà.

    La massima espressione dell’identità di Monteci e la sintesi di un vigneto quasi inaccessibile, questo Amarone nasce dall’omonimo appezzamento inerpicato sulle alte colline della Valpolicella classica. Un lungo affinamento in nobili legni per un vino fiero e maestoso, indimenticabile per la sua avvolgente complessità.

    Valutazione annata 2008 Amarone della Valpolicella:✭✭✭✭✭

    Vini di grande maturità, colori intensi, ricchezza e maturità tannica con componenti alcoliche importanti ma ben integrate dalle acidità incisive che creano equilibrio. Meritatamente tra le migliori annate di Amarone della Valpolicella.

    UVAGGIO - Corvina, Corvinone, Rondinella. | ZONA DI PRODUZIONE - Valpolicella classica, alta collina 600 msl. | TECNICA DI VINIFICAZIONE - Appassimento delle uve per circa 5 mesi. Dopo la pigiatura 30 giorni di contatto mosto/bucce; a seguire fermentazione alcolica naturale e fermentazione malolattica. La fermentazione avviene parte in acciaio e parte in tini di rovere. | AFFINAMENTO - In botti di rovere da 50 HL per 60 mesi. | IMBOTTIGLIAMENTO - In bottiglia per almeno 5 anni. | CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE - Colore: rosso rubino con riflessi granati. Profumo: spezie, confettura di ciliegie, mandorla, tabacco e frutta a bacca rossa. Profumi eterei quali cuoio, tabacco e cera. Gusto: intenso e duraturo, complesso, morbido, vellutato, giustamente tannico, caldo di corpo, di ampia struttura e armonia in bocca, elegante, profondo e potente.
    110

  • Amarone della valpolicella classico “montresor” 2018 | Montresor

    90

  • Amarone della Valpolicelle Classico “Paolo Cottini” 2018 | Paolo Cottini

    Vino maturo e complesso ottenuto dalle migliori varietà di corvina, corvinone e rondinella, fatte appassire per 90-110 giorni e vinificate con metodo tradizionale e fatto maturare per lungo tempo in piccoli legni di rovere francese.

    Olfatto Freschezza del cardamomo e le balsamicità del bergamotto e della china. Aromi di buccia d'arancia ed erbe aromatiche, il timo, la maggiorana, poi man mano il cioccolato fondente, la mora e la ciliegia.

    Gusto Morbido, fresco e di grande sapidità. Il ricordo è tostato, ma riemergono anche sensazioni minerali di grafite bagnata e pietra basaltica.

    Corvina 55% Corvinone 35% Rondinella 10%
    65

  • Amarone della valpolicella docg | Pietro zardini

    58

  • Rosso del Bepi Veneto IGT 2010 | Quintarelli

    Il Rosso del Bepi è un vino pregiato italiano prodotto da Quintarelli. E’ ottenuto da un blend di Corvina, Rondinella e Cabernet Sauvignon ed è un vino equilibrato grazie al lungo affinamento che subisce. I grappoli vengono selezionati a mano dopo la vendemmia e subiscono poi fermentazione con macerazione di 20 giorni, che si protrae per 45 giorni, per poi affinare per 7 anni in grandi botti di Rovere. Il Rosso del Bepi di Quintarelli mostra un bel colore rubino intenso; Al naso esprime un bouquet intenso di frutti rossi e sentori speziati, con una nota di tabacco. In bocca è strutturato, morbido e vellutato, con un sorso delicato dato dal tannino presente ma non invadente, e lunga persistenza. Un’etichetta bella e di struttura. DENOMINAZIONE: Veneto IGT REGIONE: Veneto (Italia) VITIGNI: Corvina 55%, Rondinella 30%, Cabernet Sauvignon 15% VINIFICAZIONE: 20 giorni di macerazione e 45 giorni di fermentazione; Affinamento 84 mesi in botti di rovere
    180

  • Rosso del Bepi Veneto IGT 2014 | Quintarelli

     
    Prodotto da un assemblaggio di uve Corvina, Rondinella e Cabernet Sauvignon, il Rosso del Bepi è un vino di straordinaria struttura.
    Di colore rubino intenso, al naso si apre con un ampio ed bouquet di frutti rossi, marasca e spezie; al palato mostra tannini dolci e vellutati, bilanciati da una grande struttura.
    160

  • Amarone della Valpolicella Classico 2015 | Quintarelli

    L’Amarone della Valpolicella Classico di Giuseppe Quintarelli è una bottiglia iconica che si colloca nel gotha dei vini rossi italiani in virtù della sua sorprendente capacità di coniugare potenza ed eleganza. Siamo nel comune di Negrar, all’interno della zona Classica della Valpolicella, il cui successo odierno è in larga parte attribuibile proprio alla famiglia Quintarelli. La cantina produce l’Amarone esclusivamente nelle annate migliori e questa etichetta rappresenta un monumento alla tradizione veronese. Giuseppe Quintarelli Amarone della Valpolicella Classico consta di un assemblaggio di Corvina Veronese (55%), Rondinella (25%) e Cabernet Sauvignon (15%), cui è aggiunto un 5% di uve Nebbiolo, Croatina e Sangiovese, varietà coltivate su terreni ricchi di calcare e basalto. La vendemmia manuale si accompagna a una severa selezione dei grappoli, che vengono quindi trasferiti in fruttaio dove ha luogo la lunga fase di appassimento durante la quale gli acini si disidratano e si assiste allo sviluppo della muffa nobile. Terminato il processo di appassimento, le uve vengono pigiate in maniera soffice e il mosto così ricavato va incontro a fermentazione alcolica spontanea, con circa 3 settimane di macerazione sulle bucce. L’intera fase fermentativa si protrae per 45 giorni e la massa viene successivamente travasata per il lunghissimo invecchiamento di 7 anni in botti grandi di rovere di Slavonia. L’Amarone della Valpolicella Classico della storica cantina Giuseppe Quintarelli ha un colore rosso rubino molto intenso e consistente. Dal calice emergono inebrianti profumi di liquirizia, cacao, vaniglia e cannella che si fondono con sentori fruttati di ciliegia e prugna mature. Sviluppo gustativo pieno, intenso e strutturato, dall’avvolgente calore egregiamente bilanciato dalla verve fresco-sapida e i tannini maturi. L’epilogo evidenzia grande eleganza e notevole persistenza.

    ColoreRosso rubino molto intenso

    ProfumoIntenso aroma di liquirizia, cacao, vaniglia che si fonde con le note fruttate mature di ciliegia e prugna

    GustoPieno, intenso, di raffinata eleganza e notevole persistenza

    400

  • Amarone della Valpolicella Classico 2011 | Quintarelli

    L’Amarone della Valpolicella Classico di Giuseppe Quintarelli è una bottiglia iconica che si colloca nel gotha dei vini rossi italiani in virtù della sua sorprendente capacità di coniugare potenza ed eleganza. Siamo nel comune di Negrar, all’interno della zona Classica della Valpolicella, il cui successo odierno è in larga parte attribuibile proprio alla famiglia Quintarelli. La cantina produce l’Amarone esclusivamente nelle annate migliori e questa etichetta rappresenta un monumento alla tradizione veronese. Giuseppe Quintarelli Amarone della Valpolicella Classico consta di un assemblaggio di Corvina Veronese (55%), Rondinella (25%) e Cabernet Sauvignon (15%), cui è aggiunto un 5% di uve Nebbiolo, Croatina e Sangiovese, varietà coltivate su terreni ricchi di calcare e basalto. La vendemmia manuale si accompagna a una severa selezione dei grappoli, che vengono quindi trasferiti in fruttaio dove ha luogo la lunga fase di appassimento durante la quale gli acini si disidratano e si assiste allo sviluppo della muffa nobile. Terminato il processo di appassimento, le uve vengono pigiate in maniera soffice e il mosto così ricavato va incontro a fermentazione alcolica spontanea, con circa 3 settimane di macerazione sulle bucce. L’intera fase fermentativa si protrae per 45 giorni e la massa viene successivamente travasata per il lunghissimo invecchiamento di 7 anni in botti grandi di rovere di Slavonia. L’Amarone della Valpolicella Classico della storica cantina Giuseppe Quintarelli ha un colore rosso rubino molto intenso e consistente. Dal calice emergono inebrianti profumi di liquirizia, cacao, vaniglia e cannella che si fondono con sentori fruttati di ciliegia e prugna mature. Sviluppo gustativo pieno, intenso e strutturato, dall’avvolgente calore egregiamente bilanciato dalla verve fresco-sapida e i tannini maturi. L’epilogo evidenzia grande eleganza e notevole persistenza.

    ColoreRosso granato intenso e denso dalle sfumature aranciate

    ProfumoAmpio e molto intenso, con note di amarena sotto spirito, spezie dolci, marmellata di frutti di bosco, sentori di cuoio, cacao e caffè

    GustoProfondo, molto ampio, robusto, concentrato e di impeccabile eleganza

    500

  • Amarone della valpolicella doc 2017 | Roccolo callisto

    72

  • Amarone della Valpolicella Docg 2011 | Roccolo Grassi

    l’Amarone Roccolo Grassi è un vino di grande struttura e morbidezza, in cui si ricerca grande equilibrio, finezza e complessità; un vino in cui i tannini sono dolcissimi ma presenti e in grado di dare lunghezza e profondità al vino

    Ha un colore rosso rubino molto intenso; al naso si ritrovano sentori di ciliegia, di piccoli frutti rossi, prugna, spezie, tabacco ed erbe aromatiche.

    E’ un vino molto fine e complesso, in cui questi aromi che si percepiscono al naso, siritrovano poi in bocca e con il tempo diventeranno sempre più fini, precisi e complessi.

    DENOMINAZIONE: Amarone della Valpolicella DOCG TIPOLOGIA: Vino Rosso Secco. UVE: Corvina veronese 60%, Corvinone 20%, Rondinella 15%, Croatina 5% VIGNETO: Vigneto di 12 ettari (su 4 ettari di vite vecchie produciamo l’Amarone). ESPOSIZIONE DEL VIGNETO: Sud - Est. ALTIMETRIA DEL VIGNETO: da 200 a 250 m. s.l.m. TIPO DI TERRENO: di origine vulcanica - basaltica. EPOCA DELLA VENDEMMIA: fine settembre, raccolta a mano in plateaux APPASSIMENTO: naturale, con ausilio di ventilatori all’occorrenza; pigiatura delle uve la prima settimana di dicembre. MATERIALE VASCHE DI FERMENTAZIONE: acciaio inox. FERMENTAZIONE E MACERAZONE: macerazione a freddo per 6 - 7 gg. in maniera naturale, grazie alla temperatura esterna molto bassa, poi si riscalda per aiutare i lie- viti ad iniziare la fermentazione; la temperatura di fermentazione arriva massimo a 24° C e il contatto con le bucce è di circa 30 giorni, durante questo periodo si eseguono rimontaggi e follature quotidiane. FERMENTAZIONE MALOLATTICA: svolta in legno e in modo naturale AFFINAMENTO: 60% in barrique di rovere francese da 225 lt. (20% delle barrique nuove) e 40% in botti di rovere da 25hl. per 26 mesi e 24 mesi in bottiglia.
    120

  • Amarone della valpolicella 2017 | Roccolo Grassi

    100

  • Amarone della valpolicella “Santa Sofia” riserva 2015 | Santa sofia

    95

  • Amarone della Valpolicella Classico “Vaio Armaron 2015” | Serego Alighiere

    È un Amarone importante, di straordinaria forza e complessità, un classico dell’enologia italiana. Rappresenta l’icona delle storiche tenute Serego Alighieri e proviene dall’omonimo vigneto da cui sembra derivi il nome Amarone. L’elegante personalità è enfatizzata dall’uso della Molinara clone Serego Alighieri e dall’affinamento in fusti di ciliegio, come tradizione di famiglia. L’eccellenza di questo aristocratico vino da appassimento è stata riconosciuta da Wine Spectator, che l’ha selezionato tra i dieci migliori vini del mondo 2015. VITIGNI Corvina, Rondinella, Molinara clone Serego Alighieri. NOTE ORGANOLETTICHE Aspetto: rosso rubino impenetrabile. Olfatto: intenso ed elegante, frutta sotto spirito, prugne secche, cacao. Palato: strutturato, equilibrato, tannini setosi, finale lungo di ciliege mature e spezie dolci.
    110

  • Amarone della Valpolicella Docg 2020 | Silvano Piacentini

    UVAGGIO: Corvina, Rondinella, Molinara CONTENUTO: 0,75 l DESCRIZIONE: Vendemmia: fine settembre-inizio ottobre. Vinificazione: durante la vendemmia le uve vengono selezionate attentamente e poi poste in cassette di legno in fruttai ben areati per l’appassimento che dura circa 3-4 mesi. Seguono poi pigiatura, macerazione sulle bucce per circa 15-20 giorni a una temperatura di 23-25° C ed infine fermentazione. Affinamento: l’affinamento avviene in botti di rovere francese e di Slavonia per 24 mesi. Aspetto: rosso rubino intenso. Olfatto: elegante, caldo, speziato, con note di amarena, frutta secca e prugna. Palato: al palato è morbido, pieno e vellutato. Questo vino è caratterizzato da una grande struttura, inoltre è complesso ed elegante. Abbinamenti: arrosti, carne alla griglia e formaggi stagionati
    55

  • Amarone della Valpolicella Classico “Riserva 2016” Silvano Piacentini | Silvano Piacentini

      VITIGNI 68% Corvina, 8% Rondinella, 24% Corvinone VENDEMMIA Tra la fine di Settembre ed i primi di Ottobre. Le uve vengono raccolte in plateaux e quindi poste ad appassire per 3-4 mesi in fruttai ben areati. VINIFICAZIONE Il mosto viene vinificato in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata di 23-25° C, con 15-20 giorni di macerazione sulle bucce. AFFINAMENTO Terminata la vinificazione, il vino si affina per 18 mesi in botti di rovere francese e di Slavonia.  
    90

  • Amarone della valpolicella classico “riserva 2017” Silvano piacentini | Silvano piacentini

    80

  • Amarone della valpolicella doc 2017 | Soripa

    70

  • Amarone della valpolicella classico “sant’urbano” 2013 | Speri

    110

  • Amarone della valpolicella classico “sant’urbano” 2018 | Speri

    75

  • Amarone della Valpolicella Docg “Marne 180 2019″ | Tedeschi

    ll nome “Marne 180” richiama la tipologia dei terreni sui quali sono stati piantati i vigneti e la loro esposizione da sud-ovest a sud-est espressa in gradi (180). L’Amarone, oggetto del nostro assaggio, è ottenuto da uve provenienti da vari vigneti della Valpolicella (Mezzane e Tregnago) e sottolinea l’attento lavoro sul territorio dei Tedeschi. La diversa provenienza delle uve, nonché l’elaborato uvaggio composto da Corvina, Corvinone, Rondinella, Rossignola, Oseleta, Negrara e Dindarella, si riflette sul forte carattere territoriale del vino. Affinato per 30 mesi in legno grande, profuma di vaniglia, ribes, mirtillo e ciliegia. In bocca, il vino è soprattutto rotondo e caldo, dal sorso avvolgente e dal finale persistente. La famiglia Tedeschi è tra le aziende di riferimento della Valpolicella in fatto di qualità e stile. A caratterizzarla una cifra moderna eppure ancorata alla tradizione, che connota i vini con fattura ineccepibile, buone doti caratteriali e una compiutezza impeccabile. Attualmente a guidarla Antonietta, Sabrina e Riccardo Tedeschi. Negli ultimi anni l’azienda sta facendo anche un interessante lavoro di zonazione, con focus sulle vigne della Tenuta Maternigo, l’ultima acquisizione aziendale avvenuta nel 2006. Oggi l’azienda con sede a Pedemonte può contare su un patrimonio viticolo di 46 ettari e una produzione annua complessiva di 500.000 bottiglie.
    65

  • Amarone della Valpolicella Classico Riserva “Monte Olimi 2013” | Tedeschi

    Monte Olmi è il nome del vigneto situato a Pedemonte di Valpolicella, nel cuore della Valpolicella Classica. Ha una estensione di 2,5 ettari con esposizione sud ovest. Il vigneto è ottenuto su terrazze: la grande pendenza assicura la perdita di acqua in caso di piovosità abbondante, mentre la profondità e la struttura prevalentemente argillosa permettono di trattenere l’acqua nei periodi di siccità. Negli anni 60, Renzo Tedeschi ebbe la felice idea di vinificare separatamente le uve del vigneto Monte Olmi per dare origine a uno dei primissimi Cru della Valpolicella. Oggi Monte Olmi è il vino emblema dell’azienda e del territorio. Note viticole Suolo: argilloso rosso e calcareo (30% di cui 5% attivo) di origine morenica. Densità di impianto: 3500 piante/ettaro. Età del vigneto: 20 anni (età media). Allevamento vite: Pergola trentina. Potatura: 10/14 gemme/pianta. Produzione: 6000 kg/ettaro. Varietà uve: 30% Corvina, 30% Corvinone, 30% Rondinella, 10% Oseleta, Negrara, Dindarella, Croatina e Forselina. Tecnica di produzione Vendemmia: fine settembre, inizio ottobre. Appassimento uve in fruttaio: controllo umidità dell’ambiente circa 4 mesi. Pigiatura sofice Fermentazione alcolica e macerazione: 40/60 giorni/temperatura 15° C. Affinamento in botti di Rovere di Slavonia: 4 anni. Imbottigliamento e affinamento in bottiglia: 6 mesi. Descrizione del vino Colore: rubino intenso. Limpido e trasparente. Olfatto: note di ciliegia, lampone e ribes rosso amalgamate a note di legno di Slavonia. Gusto: elegante e robusta struttura, con buona acidità. La retro-olfazione conferma le note al naso. È un vino lungo e persistente. Durata nel tempo: è un vino di lunga conservazione.
    130

  • Amarone della valpolicella classico riserva “monte olmi 2015” | Tedeschi

    120

  • Amaro e della Valpolicella Docg “Campo dei Gigli 2015 “ | Tenuta sant’antonio

    Il più premiato dalle migliori Guide internazionali. Al giglio, fiore simbolo di Tenuta Sant’Antonio, è dedicato il suo vigneto più antico. In quel campo cresce un’unica vigna, da cui nasce un vino unico. ZONA DI PRODUZIONE Comune di Mezzane di Sotto - Località Monti Garbi (Verona). TIPOLOGIA DI TERRENO Bianco con scheletro dominante calcareo, con una frazione limo sabbiosa. ALTEZZA VIGNETI 300 m s.l.m. UVE Corvina e Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina 5% - Oseleta 5%. ETÀ DELLE VIGNE 40 anni. SISTEMA DI ALLEVAMENTO Pergola Veronese. DENSITÀ IMPIANTO 3.300 viti ha. RESA 70 q ha. VINIFICAZIONE Vendemmia: doppia cernita a mano in plateaux. Pressatura: solo mosto fiore senza pressatura in dicembre. Appassimento: 3 mesi. Fermentazione: in acciaio a temperatura controllata per 2/3 settimane. Malolattica: naturale in tonneaux da 500 litri. Batonnage: una volta alla settimana per il primo anno. AFFINAMENTO 3 anni in tonneaux nuove. ESAME ORGANOLETTICO Colore: impenetrabile rosso rubino dai riflessi porpora. Profumo: frutti selvatici, tocchi boisè e toni mineralisuaromidiliquirizia,pepenero,tabacco,spezieecioccolato.Sapore:equilibrato molto intenso, persistente e robusto di corpo, da consumarsi oltre il 5° anno successivo alla vendemmia ALCOOL 16% Vol.
    80

  • Amarone della Valpolicella Riserva Docg “Lilium Est 2007” | Tenuta Sant’Antonio

    Il nostro Amarone più raffinato. Poche bottiglie selezionate e un gusto per veri intenditori. ZONA DI PRODUZIONE Comune di Mezzane di Sotto - Località Monti Garbi (Verona). TIPOLOGIA DI TERRENO Bianco con scheletro dominante calcareo, con una frazione limo sabbiosa. ALTEZZA VIGNETI 300 m s.l.m. UVE Corvina e Corvinone 70% - Rondinella 20% - Croatina 5% - Oseleta 5%. ETÀ DELLE VIGNE 40 anni. SISTEMA DI ALLEVAMENTO Pergola Veronese. DENSITÀ IMPIANTO 3.300 viti ha. RESA 70 q ha. VINIFICAZIONE In nuovi tonneaux aperti di rovere da 500 lt francesi. Vendemmia: doppia cernita a mano in plateaux. Pressatura: solo mosto fiore senza pressatura. Appassimento: 3 mesi. Fermentazione: alcolica naturale con follature a mano per circa 20/25 giorni in botti di legno. Malolattica: naturale in tonneaux da 500 lt. Batonnage: una volta a settimana per il primo anno. Stabilizzazione: naturale. AFFINAMENTO 3 anni in barrique bordolesi nuove di legno le cui doghe subiscono una disidratazione all’aperto di oltre 36 mesi. Un ulteriore periodo di almeno 4 anni in bottiglia risulta necessario prima di essere commercializzato. ESAME ORGANOLETTICO Rosso rubino impenetrabile, limpido e consistente, all’olfatto risulta molto intenso, ampio e fine. Nell’immediato si colgono note balsamiche , quasi iodate, trasportate dalla notevole potenza alcolica, per dare spazio successivamente al profumo caratteristico di ciliegia matura, prugna, piccoli frutti di bosco; speziato di anice stellato, cannella, cardamomo, pepe nero, vaniglia e zenzero. Profumi terziari di cacao, cioccolato, goudron, mandorla, nocciola tostata e tabacco da pipa. In bocca è certamente secco, caldo e morbido ben supportato da notevole acidità, sapidità e rotonda tannicità. Equilibrato molto persistente e fine. Certamente pronto, un vino con forti spalle per affrontare il tempo. ALCOOL 16% Vol. POTENZIALE DI INVECCHIAMENTO 20-25 anni. Questo vino viene prodotto solo nelle annate climaticamente regolari.
    185

  • Amarone della valpolicella docg “valle alta 2012” | Tenute ugolini

    70

  • Amarone della Valpolicella Classico 2012 | Terre di Leone

    DESCRIZIONE

    L’Amarone della Valpolicella Terre di Leone nasce da uve Corvina, Corvinone, Rondinella e Oseleta coltivate con maniacale attenzione da Chiara e Federico nei comuni di Marano di Valpolicella a circa 420 metri di altitudine. La vendemmia viene svolta rigorosamente a mano in plateaux da 5 Kg con successivo appassimento in fruttaio per circa 110 giorni e dopo la vinificazione, il vino riposa per ben 60 mesi in botti di rovere e per altri 12 mesi in bottiglia. Al naso è un trionfo di profumi caldi di frutta matura e confettura, con ritorni speziati, di tabacco e vegetali. Al palato ritorna intenso il frutto accompagnato da un corpo robusto e da tannini morbidi e setosi per un sorso pieno, appagante e complesso.

    Denominazione
    Amarone della Valpolicella Classico Docg
    Annata
    2012
    Tipologia
    vino rosso
    Provenienza
    Veneto
    Vitigni
    Corvina, Corvinone, Oseleta, Rondinella
    Vinificazione
    vendemmia a mano in plateaux da 5 Kg con successivo appassimento in fruttaio per circa 110 giorni. Macerazione prefermentativa a freddo in inox per 7-9 giorni e fermentazione a temperatura controllata.
    Affinamento
    In botti di rovere francese da 25 ettolitri per circa 60 mesi e successivamente in bottiglia borgognotta per almeno 12 mesi
    Gradazione
    16%
    100

  • Amarone della valpolicella classico “re pazzo” 2018 | Terre di leone

    70

  • Amarone della valpolicella classico docg “2018” | Vanto rosso

    65

  • Amarone riserva della valpolicella classico docg 2017 | Vantorosso

    93

  • Amarone riserva della valpolicella classico docg 2016 | Vantorosso

    98

  • Amarone della Valpolicella Classico Docg 2019 | Vigneti di Ettore

    Amarone della Valpolicella Classico Docg 2017 - Vigneti di Ettore Uve: Vitigni: 50% Corvina,  25%, Corvinone, 10% Croatina, 10% Rondinella, 5% Oseleta. Colore rosso rubino carico.  Profumo di amarene surmature e sotto spirito, petali di fiori rossi secchi, spezie, cuoio e tabacco.  Gusto corposo, caldo, morbido ed elegante. Lunga la persistenza ed equilibrata la chiusura. ideale con carne alla brace, selvaggina e formaggi stagionati. Alcol 16%  Bottiglia 750 ml.
    60

  • Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2013 | Vigneti di Ettore

    Vino prodotto solo in annate con caratteristiche eccezionali

    Analisi sensoriale

    Rubino impenetrabile. Inizia con note balsamiche e mentolate, eucalipto e mirto; poi ciliegie sotto spirito, cioccolato, caffè e liquirizia. Soffi di vaniglia e cannella completano i profumi. Sorso pieno e morbido, dalla piacevole freschezza e dal tannino elegante. Molto lungo, fruttato e speziato.
    Selezione delle uve migliori
    Raccolta manuale, appassimento delle uve circa 100 giorni
    Fermentazione in acciaio poi affinamento in botti di rovere per circa 72 mesi
    affinamento in bottiglia
    115

  • Amarone della valpolicella doc | Zanoni

    75

  • Amarone classico zenato 2018 | Zenato

    75

  • Amarone della Valpolicella Classico 2015” | Zymé

    In una definizione: il Re Il nome incompleto “Am” rimanda allʼopera non compiuta. La forma della “A” ricorda un tino, simbolo del mondo enologico, ma anche un fermaglio per capelli, emblema di un vino femminile. Amarone Classico della Valpolicella Denominazione Origine Controllata e Garantita Paese/Regione: Negrar, Sant' Ambrogio di Valpolicella (Verona) Tipologia di terreno: calcareo, argilloso Uve: Corvina40%, Corvinone30%, Rondinella15%, Oseleta10%, Croatina5% Dati analitici: alcol15,5%, zuccheri residui 7/8g/l acidità totale 6,33 g/l, estratto secco 31g/l pH3,50 Operazioni di vigneto: le uve destinate allʼAmarone provengono dai vigneti più vecchi. Concimazioni organiche e potature manuali; selezione dei germogli, defogliazione, diradamento dei grappoli. Raccolta tra la 2° e la 3° decade di settembre in plateaux. Appassimento naturale (senza l'uso di deumidificatori per minimo 3 mesi). Vinificazione e invecchiamento: pigiate nel mese di gennaio, le uve sostano in serbatoi dʼacciaio/cemento per il tempo necessario ad avviare la fermentazione senza lʼausilio di lieviti selezionati o altre biotecnologie. Pochi rimontaggi e follature, con tempi di contatto con la vinaccia per oltre due mesi. Dopo la svinatura matura in botti di rovere di Slavonia per minimo 5 anni. Da questo momento si effettuano solo regolari rabbocchi; il tempo piano piano ne modella le caratteristiche. A seguire affinamento in bottiglia per minimo 1 anno. LʼAmarone viene prodotto solo nelle annate importanti. Abbinamento ideale: si esprime al meglio con carni arrosto, bolliti e formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano o il Grana Padano. Bevuto da solo a fine pasto è superbo. Temperatura di servizio: 18°C Bicchiere consigliato: ballon Analisi visiva: di colore rosso rubino intenso, importante nelle glicerine e con riflessi granata allʼinvecchiamento. Analisi olfattiva: note di ciliegia matura, marasca e prugne leggermente appassite, spezie Analisi gustativa: entra con avvolgente sapidità confermando le note olfattive e allargando alla confettura, con l'invecchiamento prolunga spaziando con note delicate di pepe, liquirizia e cacao. Formati disponibili: 750ml/1,5/3,0/5,0 l Packaging: cartoni da 6 bottiglie. Cassetta di legno per 1/ 3/6 bottiglie da 750ml e magnum
    180

  • Amarone della valpolicella classico “2017” | Zymé

    165

  • Amarone della valpolicella classico 2009 | Zymé

    200

Vini Rossi - IGT Verona

  • Merlot veronese igt “calle” 2017 | Fasoli gino

    88

  • Campo del lago | Inama

    45

  • Cabernet Sauvignon Merlot riserva “fratta” 2018 | Maculan

    95

  • Cabernet Sauvignon Cabernet franc | Maculan

    25

  • Palazzotto Cabernet Sauvignon | Maculan

    35

  • San Leonardo “Cabernet Sauvignon carmenére merlot” 2018 | Marchesi guerrieri gonzaga

    135

  • Cabernet Sauvignon | Marion

    L' azienda Marion è una piccola realtà a conduzione familiare che si trova a Marcellise di San Martino Buon Albergo, a 10 minuti d'auto da Verona. La cantina si trova in una villa rinascimentale appartenente al Conte Marioni e risalente al sedicesimo secolo. La Marion, fondata negli anni ‘80 da Stefano Campedelli, dalla moglie Nicoletta e dal fratello Marco, può contare su una ventina di ettari di proprietà e su altri in affitto. La filosofia aziendale è volta ad una cura attenta e costante di tutte le fasi della produzione del vino, a cominciare soprattutto dalla conduzione dei vigneti improntata rigorosamente alla massima salvaguardia dell'equilibrio naturale delle piante. Il loro Cabernet Sauvignon è un magnifico vino rosso veneto affinato per circa 2 anni in botti di piccole dimensioni che si veste di un color rosso rubino brillante e di buona trasparenza. Deriva da uve leggermente appassite che permettono di avere un bouquet olfattivo intenso e raffinato. Tanta frutta al naso con ciliegia, lamponi, amarena e mora di rovo seguite da sentori di vaniglia, cioccolato al latte e caffè. In bocca ottimo equilibrio tra le componenti. Tannino estratto in maniera perfetta e setoso. Finale di lunga persistenza. Vino ideale per il pranzo della domenica per stupire con un vino di difficile reperibilità. Da provare con carne rossa, selvaggina o formaggi stagionati.
    46

  • Teroldego | Marion

    L'azienda Marion è una piccola realtà a conduzione familiare che si trova a Marcellise di San Martino Buon Albergo, a 10 minuti d'auto da Verona. La cantina si trova in una villa rinascimentale appartenente al Conte Marioni e risalente al sedicesimo secolo. La Marion, fondata negli anni ‘80 da Stefano Campedelli, dalla moglie Nicoletta e dal fratello Marco, può contare su una ventina di ettari di proprietà e su altri in affitto. La filosofia aziendale è volta ad una cura attenta e costante di tutte le fasi della produzione del vino, a cominciare soprattutto dalla conduzione dei vigneti improntata rigorosamente alla massima salvaguardia dell'equilibrio naturale delle piante. Il Teroldego firmato Marion è un delizioso vino rosso Veneto prodotto con l'omonimo vitigno e con uve leggermente appassite. L'affinamento avviene in botti di rovere di Slavonia di piccole dimensioni per circa 30 mesi. Si presenta nel calice di un carico rosso rubino con riflessi porpora. Al naso è ricco nella componente fruttata con mora, prugna e mirtillo intarsiate da note erbacee e di spezie dolci. In bocca è succoso, con un tannino setoso e tanta avvolgenza. Lungo il finale gustativo. Vino che piacerà a tutti durante il pranzo della domenica, provatelo con formaggi stagionati o carni rosse alla griglia e l'abbinamento sarà più che riuscito.
    43

  • Libero “corvina-Cabernet Sauvignon-Cabernet franc” | Mazzi

    48

  • Alzero Cabernet igt 1994 | Quintarelli

    Alzero Rosso è un vino rosso prodotto in Veneto. Considerato da molti uno dei migliori e più importanti vini rossi d'Italia, prende il suo nome da una piccola porzione di terreno sita non lontano dalla tenuta dell'azienda a circa 350 metri sul livello del mare. Prodotto con uve Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot questo capolavoro enologico dell'azienda Giuseppe Quintarelli è da annoverare tra i vini da bere almeno una volta nella vita.
    600

  • Alzero Cabernet igt 2015 | Quintarelli

    450

  • Cabernet Sauvignon igt veneto | Sandro de bruno

    46

  • Cabernet Sauvignon zenato 2020 | Zenato

    32

  • Kairos “2019” | Zymé

    Tipo |Rosso secco In una definizione: un mosaico di sensazioni Lʼetichetta mostra il legame col progetto dellʼHarlequin: il vestito di Arlecchino è fatto di pezze di molti colori, così come il vino è fatto con 15 uve diverse, ciascuna con le proprie caratteristiche. In greco antico Kairos significa “conveniente, opportuno, per il momento giusto”. Lʼaggiunta della meridiana e dellʼorologio esprimono il concetto del tempo esatto. Kairos IGP Veneto Rosso Indicazione Geografica Protetta Paese/Regione: da tutti i vigneti Zýmē nella Provincia di Verona e Vicenza (Veneto) Tipologia di terreno: a seconda della posizione alluvionale/ vulcanico/glaciale. Uve: minimo 15 vitigni, 4 bianchi e 11 rossi: Garganega, Trebbiano toscano, Sauvignon Blanc, Chardonnay, Corvina, Corvinone, Rondinella, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Syraz, Teroldego, Croatina, Oseleta, Sangiovese, Marzemino Dati analitici: alcol 15 % zuccheri residui 5 g/l acidità totale 5,7 g/l estratto secco 33 g/l pH 3,50 Operazioni di vigneto: concimazioni organiche e potature manuali; selezione dei germogli, defogliazione, diradamento dei grappoli. Vendemmia manuale. Le uve vengono raccolte in base ai tempi di maturazione di ogni singolo vitigno, con unʼaccurata selezione dei grappoli; riposano poi in plateaux, per il solo tempo necessario a concludere lʼintera vendemmia (da 0 a 40 giorni). Vinificazione e invecchiamento: vinificato in vasche dʼacciaio e cemento; il periodo di crio-macerazione e fermentazione, con lieviti indigeni, richiede 20/25 giorni, gli interventi si limitano alla movimentazione manuale del mosto e della vinaccia. Dopo 8/10 gg dalla svinatura il vino viene trasferito in barriques di rovere francese dove trascorre almeno 2 anni senza mai essere travasato. Successivo affinamento in bottiglia per minimo 6 mesi. Abbinamento ideale: si accompagna a piatti importanti e delicati di carni bianche e rosse con salse robuste e speziate. Ottimo con formaggi saporiti e maturi e cacciagione. Temperatura di servizio: 18°C Bicchiere consigliato: ballon Analisi visiva: di colore rosso rubino brillante con riflessi granati nellʼinvecchiamento, di buona intensità. Denso alla rotazione, con glicerine ben evidenti Analisi olfattiva: mixdi frutta, fiori e minerali, in alternanza. Analisi gustativa: sensazione di avvolgente ricchezza e complessità. Frutta, spezie e alcoli superiori si alternano con sapori di marmellata di frutta e sottobosco, poi tabacco, cannella, noce moscata, chiodi di garofano uniti alla mineralità esaltano la profondità del puzzle. Chiude con persistenza e suadente dolcezza. Formati disponibili: 375 ml, 750 ml /1,5/3,0/5,0 l Packaging: cartoni da 6 bottiglie. Cassetta di legno per 1/3/6 bottiglie da 750 ml e magnum
    110

  • HArlequin “2008” | Zymé

    In una definizione: lʼemblema L'etichetta, ispirata alla figura di Arlecchino, rappresenta la maschera, la lacrima che scende sul viso e le macchie di pomodoro sul vestito di Arlecchino. Harlequin IGP Veneto Rosso Indicazione Geografica Protetta Paese/Regione: da tutti i vigneti Zýmē nella Provincia di Verona e Vicenza (Veneto) Tipologia di terreno: diversi a seconda della località e posizione alluvionale/vulcanico/glaciale Uve: minimo 15 vitigni, 4 bianchi e 11rossi, Garganega, Trebbiano toscano, Sauvignon Blanc, Chardonnay, Corvina, Corvinone, Rondinella, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Syrah, Teroldego, Croatina, Oseleta, Sangiovese, Marzemino Dati analitici: alcol15%, zuccheri residui 4,7g/l, acidità totale 5,8g/l, estratto secco 35g/l, pH 3,50 Operazioni di vigneto: concimazioni organiche e potature manuali; selezione dei germogli, defogliazione, diradamento dei grappoli. Raccolte a mano grappolo per grappolo, le uve vengono selezionate personalmente dallʼenologo e riposte in plateaux da 0 a 40 giorni (secondo il momento della raccolta) in ambiente naturale, senza ausilio di macchine per la ventilazione forzata o per la deumidificazione. Vinificazione e invecchiamento: pigiate tutte insieme senza diraspatura, le uve fermentano in vasca di cemento con lievito indigeno per ca 30 giorni. Seguono follature, delestages e soprattutto il controllo visivo, olfattivo e uditivo da parte dellʼuomo. Si procede poi alla svinatura e alla decantazione per circa 10 giorni. Segue un duplice processo di affinamento per un totale di 30 mesi utilizzando barriques nuove di rovere francese da 225 litri (20%), senza alcun travaso. Il vino viene imbottigliato senza effettuare chiarifica e subisce un ulteriore affinamento in bottiglia per almeno 2 anni. Harlequin è prodotto solo nelle annate importanti. Abbinamento ideale: si esprime al meglio con piatti importanti e piatti delicati di carni bianche e rosse con salse robuste e speziate. Ideale con formaggi saporiti e maturi e cacciagione. Eccellente per fine pasto e come compagno di meditazione. Temperatura di servizio: 18°C Bicchiere consigliato: ballon Analisi visiva: di colore rosso rubino brillante con riflessi granata nellʼinvecchiamento, di buona intensità. Denso alla rotazione con glicerine ben evidenti. Analisi olfattiva: mix di frutta, fiori e minerali in alternanza con sensazione di volume e dettaglio ben definiti. Analisi gustativa: sensazione di avvolgente ricchezza e complessità, frutta, spezie e alcoli superiori si alternano con sapori di marmellata di frutta e sottobosco, poi tabacco, cannella, noce moscata, chiodi di garofano uniti alla mineralità esaltano la profondità del puzzle. Chiude con persistenza e suadente dolcezza. Si distingue dal fratello minore Kairos per la maggiore definizione del dettaglio. Formati disponibili: 750m l1,5/3,0/5,0 l Packaging: cassetta di legno per 1/3/6 bottiglie da 750 e magnum
    450

  • Harlequin “2016” | Zymé

    430

Vini Rossi - Piemonte

  • Barolo docg “bricco fiasco” 2019 | Azelia

    145

  • Barolo docg “2019” | Azelia

    65

  • Barbera d’asti “bricco dell’uccellone” 2020 | Braida

    85

  • Barbera d’asti “montebruna” 2020 | Braida

    28

  • Barbaresco “Maria Adelaide 2011” | Bruno Rocca

    Questo vino è una dedica alla Mamma di Bruno Rocca dalla quale prende il nome. Prodotto con le migliori uve selezionate nei vigneti di famiglia, questo vino riesce ad esprimere appieno il territorio in cui nasce ed evolve. Dopo una breve vinificazione in acciaio inox che dura circa 25-30 giorni, questo vino trascorre 12 mesi in barrique e 18 mesi in botte grande, tutte di rovere francese. Il risultato è straordinario. Un grande vino da meditazione.
    • Profumo:molto ampio di frutta nera (mora, prugna, ciliegia, amarena) e arancia rossa, di fiori (viola e rosa), di spezie e menta
    • Sapore:caldo, elegante ed avvolgente, molto lungo e persistente con sentori già avvertiti al naso ed una nota di cacao
    190

  • Sito moresco “Gaia”2021 | Gaja

    85

  • Barbaresco “gaja” 2019 | Gaja

    370

  • Barolo “dagromis” Gaja 2019 | Gaja

    135

  • Barolo “Colarej” 2013 | Gemma

    Caratteristiche

    Classificazione: Doc Uve: Barbera Sistema di allevamento: Guyot Resa per ettaro: 80 Quintali Vendemmia: 8-12 ottobre Vinificazione: Macerazione di 8-10 giorni in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata non superiore a 28°C Affinamento: In barrique per almeno 9 mesi

    Note Degustative

    Colore: Rosso Note: Di colore rosso rubino intenso, con l’invecchiamento assume eleganti riflessi granati; il profumo è fragrante, con note di prugna e ciliegia; il gusto è pieno ed appagante, con speziatura avvolgente e tannini morbidi. Abbinamenti: Carni rosse, brasati, bollito misto, formaggi maturi.
    75

  • Barolo Riserva Docg “Giblin” 2015 | Gemma

    90

  • Barolo “colarej” 2017 | Gemma

    70

  • Barolo Classico Docg 2018 | Massolino

    Barolo Massolino 2018

    Il Barolo DOCG Classico Massolino rappresenta la sintesi delle differenti caratteristiche che ciascun terroir offre. Abbiamo da sempre prediletto il tradizionale invecchiamento in botti grandi di rovere di Slavonia per mantenere un’identità più schietta e pura. Gamma di profumi ampia e variabile, sorprendente evoluzione espressiva nel tempo. Tipologia del terreno: di medio impasto, tendente al calcareo. Prima annata di produzione: 1947. Vinificazione e invecchiamento: Barolo tradizionale con fermentazione e macerazione di lunga durata in tini di rovere, a temperature intorno ai 30°C; l’invecchiamento avviene in grandi botti di rovere di Slavonia fino a 30 mesi. Segue l’affinamento in bottiglia in appositi locali freschi e bui. Note: Il Barolo DOCG classico riveste un ruolo di grande spicco per la nostra azienda: con questo vino desideriamo proporre una bottiglia di altissimo livello!

    Alla vista: rosso granato con intensità variabile in relazione all’annata. Al naso: le uve provengono da diversi vigneti e, proprio per questo motivo, conferiscono una gamma di profumi molto ampia che può andare dalle accattivanti note speziate a quelle più dolci, floreali e fruttate. Al palato: molteplici le sensazioni, ci troviamo di fronte ad un vino corposo, classico e ben strutturato che non teme l’invecchiamento e rappresenta in modo egregio il carattere importante delle nostre terre. È consigliabile caraffarlo e berlo a temperatura di 18-20°C. Si esprime al meglio se abbinato alle carni rosse, in particolare selvaggina e cacciagione, e a piatti tartufati. Ottimo anche su primi piatti di pasta all’uovo con sughi di carne e risotti come anche con formaggi vaccini e caprini di media stagionatura.
    65

  • Barolo “vigna rionda” 2017 | Massolino

    220

  • Barolo classico docg 2019 | Massolino

    60

  • Barolo “parafada” 2019 | Palladino

    110

  • Barolo docg bussia “vigna dei fantini” 2019 | Silvano bolmida

    70

  • Barolo docg riserva “bussia” 2016 | Silvano bolmida

    120

  • Barolo docg “bussia” 2018 | Silvano bolmida

    65

Vini Rossi - Toscana

  • Brunello di Montalcino Docg 2008 | Biondi e Santi

    Nessun’altra cantina in Italia è così intimamente legata alle origini, alla storia e a tutto il percorso della propria denominazione come Biondi Santi al Brunello di Montalcino. Nell’Ottocento si verificarono le prime prove di vinificazione da parte di Clemente Santi. Egli dedicò gran parte della sua vita allo studio del sangiovese. Vide inoltre premiato il suo “vino rosso scelto” – di fatto Brunello – all’Esposizione Universale di Parigi del 1865. I vini che escono ogni anno dalla Tenuta Greppo sono ancora oggi considerati come alcuni dei più grandi vini del mondo, modelli di eleganza e di longevità. Con piante che, in alcuni casi, superano anche gli ottanta anni d’età, la Tenuta Greppo può contare su un’estensione vitata di venticinque ettari. Qui si incontrano esclusivamente piante di sangiovese grosso. Le rese per ettaro sono bassissime, e si attestano tra i 30 e i 50 quintali. Per questo la produzione annua raramente supera le 80mila bottiglie, comprese le 10mila bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva, prodotte solamente nelle annate qualitativamente eccezionali. In cantina, arrivano solo le uve di prima scelta, provenienti da vigneti che hanno almeno dieci anni d’età per il Brunello d’annata, e da piante di oltre venticinque anni per la Riserva.

    La lavorazione inizia con la diraspatura. E’ poi seguita dalla pigiatura e dalla fermentazione, svolta in tini e vasche di cemento a temperatura controllata. Infine, dopo la fermentazione malolattica, inizia l’invecchiamento in grandi botti di rovere di Slavonia. Da ultimo l’imbottigliamento avviene non prima di quattro anni dalla vendemmia.

    La caratteristica fondamentale del Brunello del Greppo Biondi Santi è la longevità; il tipo “Annata” può invecchiare da 20 ai 40 anni. Il Brunello di Montalcino Biondi-Santi è il primo Brunello nella storia e incarna da 150 anni la visione che nell'ottocento ispirò Clemente Santi nella creazione della sua prima espressione. E' oggi come allora un vino distinto, dalla personalità complessa e raffinata. L’ANNATA 2008 Decorso stagionale molto regolare. La primavera, decisamente umida, viene seguita da un’estate lunga e calda con piogge intervallate. La stagione vendemmiale si presenta piuttosto fredda e con delle leggere precipitazioni. La vendemmia è iniziata il 10 settembre. LA PROVENIENZA Il Brunello 2008 è stato prodotto con il clone di Sangiovese Grosso BBS11 (Brunello Biondi Santi 11), individuato e selezionato da Biondi-Santi alla Tenuta Greppo negli anni settanta. Per questo Brunello sono state utilizzate uve provenienti dalle vigne con età compresa tra i 10 e i 25 anni. L’AFFINAMENTO Il Brunello 2008 è stato affinato 3 anni in botti di rovere di Slavonia. Ha potuto beneficiare di un lunghissimo invecchiamento in bottiglia. GRADO ALCOLICO 13,5%
    Note Degustative
    Calice rubino luminoso. All'olfatto, un bouquet complesso ed elegante e un profilo che si espande e muta minuto dopo minuto. Primo naso cesellato di fiori delicati e spezie dolci, seguiti poi da un lieve frutto, un tocco di zenzero e una punta di verbena e di menta. Sorprendono la voce minerale e le note di tabacco in chiusura. L'assaggio ha classe e tensione: classico, aristocratico, è al contempo aggraziato e austero. Bocca tridimensionale, che si sviluppa con progressione, mantenendo un'eleganza e una personalità inconfondibili.
    350

  • Rosso di montalcino 2019 | Biondi e santi

    100

  • Brunello di montalcino docg 2017 | Biondi e santi

    300

  • Bolgheri rosso doc “adeo” 2021 | Campo alla sughera

    45

  • Bolgheri superiore doc “arnione” 2019 | Campo alla sughera

    98

  • Rosso di montalcino “22 | Caparzo

    35

  • Brunello di montalcino “18 | Caparzo

    80

  • Rosso di Montalcino DOC “Giovanni Neri 2020” | Casanova di Neri

    "Giovanni Neri" è la prima linea di Rosso di Montalcino dedicata al fondatore dell'azienda. Proviene dal vigneto Sesta, acquistato nel 2017 e piantato con viti di Sangiovese di 50 anni. Il vino affina in tonneaux per 15 mesi. Profumi di rosa, viola, bacche nere, un sentore quasi di mirtillo, poi terra e viola di Parma in profondità. Complesso e ben confezionato al palato, mostra tannini raffinati e vellutati e un'acidità lunga e delicata. Ciliegia e viola nel finale Dettagli prodotto
    • Vitigno: 100% Sangiovese
    • Coltivazione: convenzionale
    • Affinamento: 13 mesi tonneau
    • Filtrazione: sì
    • Gradazione alcolica: 14,00 % vol
    • Estratto secco: 31,85 g/l
    • Acidità totale: 5,85 g/l
    • Zuccheri residui: 1,35 g/l
    • Solfiti: 85 mg/l
    • Valore ph: 3,52
    • Tappo: sughero naturale
    • Servire a: 18-20 °C
    • Capacità invecchiamento: 2034
    85

  • Brunello di Montalcino Docg 2017 | Casanova di Neri

    IL BRUNELLO DI MONTALCINO DI CASANOVA DI NERI È UN VINO ROSSO PRODOTTO CON UVE SANGIOVESE NEL COMUNE DI MONTALCINO.

    Etichetta storica della famiglia Neri, che vede la sua prima comparsa sul mercato nel 1978. Parliamo di un vino simbolo di questa zona, da sempre riconosciuto come uno dei Brunello di Montalcino di riferimento per tutta la denominazione. Le vecchie vigne di Sangiovese per la produzione del Brunello si trovano nella parte orientale del comune di Montalcino. Dopo la raccolta le uve vengono vinificate in modo artigianale in tini troncoconici con una macerazione di circa 25 giorni. Successivamente l'affinamento procede in legno per 42 mesi. Il Brunello di Montalcino di Casanova di Neri ha un grandissimo potenziale di invecchiamento..
    SCHEDA DEL SOMMELIER
    Colore Colore
    Rosso rubino intenso.
    Profumo Profumo
    con sentori di felce, frutti rossi, muschio e tabacco.
    Gusto Gusto
    equilibrato, persistente e con tannini importanti.
    Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
    Vitigni: Sangiovese 100%
    Grado Alcolico: 14.5%
    Vigneti: situati nel comune di Montalcino
    Vinificazione: fermentazione spontanea in acciaio in tini troncoconici con macerazione di 25 giorni. Affinamento di 42 mesi in botti di legno
    Temperatura di Servizio: 16-18°C
    90

  • Brunello di Montalcino Docg “ Tenuta Nuova 2017” | Casanova di Neri

    Il Brunello Tenuta Nuova è partito come un progetto passionale e scientifico allo stesso tempo, per un vino che solo Casanova di Neri può dare. Nasce da un clone di massale di Sangiovese del vigneto Cerretalto e da un territorio a sud di Montalcino, dove acquisisce sentori “mediterranei”, grande finezza e struttura tannica Avvolgente e complesso nei profumi, profondo nello spessore ma che riesce ad esprimersi in saporita godibilità, nello stile dell’azienda. Si appresta ad una lunga evoluzione negli anni ma anche bevuto giovane darà una bella soddisfazione. Viene affinato in legno per 30 mesi e in bottiglia per 18 mesi. Dalla sua prima vendemmia, 1993, ha avuto costantemente negli anni incredibili riconoscimenti dalla stampa mondiale del vino. L’annata 2017 sarà ricordata come una delle più singolari degli ultimi anni. L’inverno è stato piacevolmente mite con temperature sopra la media degli anni precedenti e scarse precipitazioni. La combinazione di questi fattori ha portato a un germogliamento in netto anticipo rispetto alla norma. Un mese di marzo caldoed asciutto ha accompagnato lo sviluppo del ciclo vegetativo. Alla fine del mese di aprile le temperature si sono abbassate notevolmente quasi a toccare gli zero gradi, senza però apportare nessun tipo di danno alle piante.. Nel mese di giugno, alla fase di fioritura che si è svolta regolarmente, sono seguite alcune piogge. Luglio e agosto sono stati senza piogge e con temperature sopra la media. Le rese della vendemmia 2017 hanno fatto registrare un calo in quantità rispetto alle vendemmie precedenti, ma hanno dato uve stupendamente sane e con una maturazione ottimale.

    -Note di degustazione-

    • Colore: rosso rubino giovane e brillante
    • Al naso: il bouquet potente e complesso, nel quale si esprimono tutti gli elementi di un’annata generosa come la 2017: fiori bianchi freschi seguiti da frutti rossi intensi e maturi come la ciliegia e la mora selvatica. Sul finale appare immancabile la balsamicità tipica di ogni Tenuta Nuova.
    • Gusto: Al palato rivela rapidamente il suo carattere pieno, ricco ed intenso. Anche in un’annata mediterranea come la 2017 è l’equilibrio a fare da padrone. La trama tannica si fonde perfettamente con l’acidità dando vita ad un finale elegante e persistente. Un’annata godibile fin da adesso ma che regalerà sorprese negli anni a venire.
    • Si appresta ad una lunghissima evoluzione nel tempo.
    165

  • Brunello di Montalcino Docg “Cerretalto 2012” | Casanova di Neri

    Il Brunello di Montalcino DOCG 'Cerretalto' è la sintesi di intuizione, passione e visione che da sempre contraddistinguono Casanova di Neri. L’impronta minerale data dal terreno, la straordinaria concentrazione raggiungibile solo in determinate annate, la grande attenzione in cantina permettono di raggiungere un vino di eccezionale qualità, personalità e stile. Colore: Rosso Rubino Acceso.Profumo: Complesso E Potente, Connote Olfattive Di Frutta Rossa, Spezie E Una Vena Minerale. Gusto: Molto Elegante, Estremamente Lungo E Persistente. Riempie Il Palato Con Grande Volume E Ottimo Equilibriotannico. VIGNETI «Di una cosa siamo fieri ed orgogliosi su tutto: i nostri vigneti, la loro qualità, la loro storia»
    I nostri 63 ettari di vigneto sono il cuore dell'azienda e la nostra più grande ricchezza e da essi provengono uve straordinarie che sono il segreto dei nostri vini. Si parla di 7 vigneti:
    Fiesole, Poderuccio, Podernuovo, Le Cetine, Pietradonice, Cerretalto e Spereta, tutti a Montalcino e localizzati in varie posizioni del territorio. La loro diversità di terreno, esposizione, microclima ed età delle viti rappresenta l'identità dei nostri vini. I vini da noi prodotti sono la conseguenza di come il sangiovese a Montalcino dia dei risultati unici e irripetibili, contraddistinti da una qualità unica figlia della combinazione di un territorio vocato da sempre alla viticoltura e dell'instancabile lavoro e infinita passione. Le nostre uve sono il prodotto di una selezione massale propria di Sangiovese Grosso ricavata dal vigneto di Cerretalto e di un lungo processo di riproduzione ed impianto delle vigne nei vari versanti che danno risultati diversi ma tutti riconducibili al Sangiovese e a Casanova di Neri. LA STORIA Fondata nel 1971 da Giovanni Neri che con grande visione e passione capì le grandi potenzialità vinicole del territorio di Montalcino. Passa nelle mani del figlio Giacomo nel 1991. Casanova di Neri infatti significa l'Azienda Casanova della Famiglia Neri. La produzione iniziata nella zona est di Montalcino si è espansa poi in altre posizioni. Per prima la vigna di Cerretalto dove oltre ad un terroir unico inserito in un anfiteatro naturale sul torrente Asso trova nel vecchio vigneto anche un Sangiovese diverso dagli altri, con grappoli piccoli e spargoli, dal quale è stata ricavata una selezione massale successivamente utilizzata per gli altri nostri vigneti, in particolare il Tenuta Nuova. All'acquisizione della vigna di Cerretalto segue quella de Le Cetine, Pietradonice e poi il Podernuovo. Tutto questo seguendo esclusivamente la ricerca dei migliori terreni ed esposizioni per produrre vini unici e riconoscibili. La prima vendemmia prodotta del Brunello è stata la 1978. Segue poi Cerretalto 1981, il Rosso di Montalcino 1982, Tenuta Nuova 1993, PietradOnice 2000, IrRosso di Casanova di Neri 2006 e ultimo IbBianco 2011. Nella nostra piccola ma allo stesso tempo grande storia abbiamo ottenuto in questi anni eccezionali riconoscimenti dalle più importanti riviste e opinion leaders della critica specializzata nazionale e internazionale. Attualmente l'azienda si estende su una superficie di circa 500 ettari di cui 63 a vigneto, 20 di oliveto e il resto seminativo e boschi. FILOSOFIA Crediamo che un vino sia frutto della vigna e del lavoro dell'uomo. Il lavoro attento e appassionato deve essere volto a capire le caratteristiche del terreno, del microclima e del vitigno per produrre un vino unico, riconoscibile e capace di esprimere il territorio. In più di quarant'anni l'evoluzione è stata segnata da scelte mirate ed attente che hanno distinto l'azienda e i vini prodotti creando uno stile proprio. Alla ricerca costante di terreni unici che esaltassero al massimo la qualità e l'unicità dei nostri vini e alle pratiche agricole rispettose della terra e della vite segue un attento lavoro di vinificazione. I nostri vini sono il frutto di combinazioni eccezionali di terreni e microclimi unite al lavoro appassionato e meticoloso, volto ad ottenere risultati costanti ed ad esaltare la marcata personalità delle uve per interpretare le diverse annate.
    450

  • Brunello di montalcino docg “tenuta nuova 2012” | Casanova di neri

    180

  • Brunello di montalcino docg 2018 | Casanova di neri

    85

  • Rosso di montalcino doc “Giovanni neri 2021” | Casanova di neri

    80

  • Brunello di montalcino docg “tenuta nuova 2018” | Casanova di neri

    155

  • Rosso di Montalcino DOC 2019 | Castiglion del Bosco

    Note di degustazione

    “Il vino ha un colore rosso brillante e vivace. Al naso, i frutti freschi a bacca rossa sono arricchiti da delicate note erbacee. In bocca è ben strutturato con aromi di frutta rossa come la ciliegia, sfumature floreali di viola e alcune note di pepe, sul finale. Il vino risulta ben bilanciato al palato con tannini delicati e un buon potenziale di invecchiamento.” Rosso di Montalcino di Castiglion del Bosco nasce dalla selezione delle migliori uve situate nell’area nord est dei vigneti aziendali, situati tra i 250 e i 350 m s.l.m., e prende il nome dalla villa storica che si affaccia su quei vigneti . Il terreno è fresco, ma non eccessivamente argilloso e l’esposizione a nord-est mitiga le manifestazioni di potenza e calore, tipiche dei vigneti ad altitudini non elevate.
    50

  • Brunello di montalcino docg “2018” | Castiglion del bosco

    75

  • Brunello di montalcino docg “2019” | Castiglion del bosco

    92

  • Rosso di montalcino doc “gauggiole” 2020 | Castiglion del bosco

    40

  • Rosso di montalcino doc “deimassi” 2020 | Castiglion del bosco

    50

  • Brunello di montalcino docg “campo del drago” 2019 | Castiglion del bosco

    185

  • Prima pietra igt rosso Toscana “2020” | Castiglion del bosco

    60

  • Chianti Classico Docg “Berardenga 2020″ | Fattoria di Felsina

    Il Chianti Classico Riserva DOCG “Berardenga” 2019 di Fèlsina è prodotto con uve sangiovese in purezza provenienti dai migliori vigneti di proprietà, diversi per composizione del suolo e posizione. Ogni vigneto viene vendemmiato in un momento specifico e vinificato in acciaio. Segue l’assemblaggio e la maturazione di 16 mesi in botti di rovere di Slavonia. Un rosso capace di trasferire nel calice l’essenza del territorio di origine.

    NOTE DI DEGUSTAZIONE

    Rosso rubino dalle sfumature granato. Ampio il profilo olfattivo con note di frutti rossi e fiori macerati, su uno sfondo di sottobosco e spezie raffinate. Assaggio caldo e avvolgente in ingresso, ravvivato da una viva acidità che sostiene il tannino maturo.

    ABBINAMENTI

    Rosso da abbinare a secondi piatti a base di carni rosse e selvaggina.

    • Annata: 2019
    • Denominazione: Chianti Classico DOCG
    • Vitigni: sangiovese 100%
    • Alcol: 13.5%
    • Formato: 0.75l
    • Allergeni: Solfiti
    • Consumo ideale: 2020/2027
    45

  • Chianti classico docg riserva “berardenga” 2019 | Fattoria di felsina

    60

  • Chianti classico docg “2021” | Fontodi

    50

  • Vigna del sorbo “2020” docg | Fontodi

    100

  • Chianti classico “villa Antinori” riserva 2020 | Marchesi antinori

    60

  • Bolgheri rosso doc “il bruciato” guado al tasso 2021 | Marchesi antinori

    45

  • Vino nobile di Montepulciano docg “vigna asinone” 2018 | Poliziano

    100

  • Vino nobile di Montepulciano docg 2020 | Poliziano

    50

  • Vino nobile di Montepulciano docg “vigna asinone” 2016 | Poliziano

    110

  • Vino nobile di Montepulciano docg “le caggiole” 2015 | Poliziano

    145

  • Vino NOBILE DI MONTEPULCIANO docg “vigna asinone” 2019 | Poliziano

    95

  • Le stanze del poliziano igt 2019 | Poliziano

    98

  • Brunello di montalcino docg “cencioni” 2019 | Solaria

    72

  • Brunello di montalcino docg “ofelio” 2018 | Solaria

    82

  • Brunello di montalcino docg “cencioni” 2015 magnum | Solaria

    170

Vini Rossi - Super Tuscan

  • Solaia 2000 | Antinori

    Solaia 2000

    Nel 2000 arrivò la notizia che il Solaia 1997 fu nominato Wine of the Year da Wine Spectator. Un premio ambitissimo che arrivava a celebrare un percorso qualitativo già pienamente centrato nelle precedenti vendemmie e che negli anni a seguire non ha mai avuto flessioni, nemmeno in annate difficili. Si è difeso benissimo il Solaia 2000 molto apprezzato, ancora oggi a venti anni di distanza, per il suo carattere solare, setoso e avvolgente, quasi mediterraneo: Tre Bicchieri Gambero Rosso & Slow Food 2004 - 5 Grappoli Associazione Italiana Sommelier Duemilavini 2004 – 92/100 Wine Spectator - 91/100 Antonio Galloni Vinous – 90/100 The Wine Advocate (Robert Parker). Le uve per il Solaia, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Sangiovese, arrivano dall’omonimo vigneto che occupa lo spicchio più assolato della collina della Tenuta Tignanello. Solaia è un vigneto di circa 20 ettari esposto a sud-ovest tra i 350 e i 400 metri sul livello del mare su un suolo roccioso calcareo con roccia di alberese e galestro, situato presso Tenuta Tignanello. La famiglia Antinori ha prodotto questo vino per la prima volta con l’annata 1978; l’uvaggio iniziale era 80% Cabernet Sauvignon e 20% Cabernet Franc, che è stato ripetuto nel 1979. Nelle annate successive è stato introdotto un 20% di Sangiovese e sono state fatte alcune correzioni nel rapporto tra Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, fino ad arrivare alla composizione attuale. Solaia è prodotto soltanto nelle annate eccezionali e non è stato prodotto nel 1980, 1981, 1983, 1984 e 1992.
    330

  • Maestro Raro IGT Cabernet Toscana 2015 | Felsina

    Denominazione Indicazione Geografica Tipica Toscana. Vitigno 100% Cabernet Sauvignon. Zona di produzione Le uve provengono dal vigneto Rancia Piccola e Poggiolo, il primo chiamato anche del Maestro Raro, adiacente e di caratteristiche simili a quello di Rancia. Ceppi per ettaro 5400. Forma di allevamento Guyot semplice con un massimo di 5-8 gemme per ceppo. Raccolta Solo manuale. Età vigneti Dalla metà degli anni ’80 sono state condotte indagini approfondite sui terreni della proprietà per individuare i cloni più idonei e realizzare innesti e reimpianti, avvenuti tra il 1990 e i primi anni 2000. Dopo la pigiatura e diraspatura delle uve, inizia la fermentazione a temperature comprese tra i 28°C e i 30°C. L’intero processo di  macerazione in vasche di acciaio si protrae per 16-20 giorni con follature automatiche e rimontaggi giornalieri. A Marzo–Aprile il vino nuovo è trasferito in barriques di rovere francese da 225 lt di primo e secondo passaggio, dove matura per 18-20 mesi. In vetro l’affinamento è garantito per  almeno 8-10 mesi prima della commercializzazione.
    Colore rosso intenso e profondo con venature violacee. Ha profumi di piccoli frutti, di tabacco, di cuoio e di rovere nuovo, senza particolari accenni erbacei o vegetali. In bocca è consistente, pieno, caldo, e tuttavia armonico. Di buona eleganza e persistenza con ampio retrogusto.
     
    60

  • Fontalloro igt “2019” | Felsina

    80

  • Flaccianello della Pieve IGT “2018” | Fontodi

    Flaccianello della Pieve 2018 Fontodi Il Flaccianello delle Pieve 2018 di Fontodi è un Sangiovese in purezza che conferma la secolare vocazione della Toscana nella realizzazione di grandi rossi. Un vino capace di coniugare intensità, complessità, eleganza e persistenza.Nasce dalla selezione delle migliori uve di tutta la proprietà e affina per 24 mesi in barriques di Troncais e Allier. Ne nasce un Sangiovese ricco, potente e dalla fitta trama tannica.  Questa è la bottiglia di spicco dell’azienda, quella più rinomata e amata; una splendida bottiglia da bere subito o dimenticare in cantina per alcuni anni.
    Colore Rubino intenso e brillante. Olfatto ricco su note di ciliegia, marasca, frutti neri e una lieve nota di prugna fresca. Uno sbuffo floreale di viola e giaggiolo, una leggera speziatura anche dolce, cardamomo, tabacco biondo e sottobosco primaverile. Gustativa intensa, progressiva, con trama fitta come sempre ben sostenuta dall’acidità e da un tannino di rara finezza. Il finale è ricco e intenso su note fruttate ancora integre.

    PRODUTTORE: FONTODI

    Fontodi si trova nel cuore del Chianti Classico più precisamente nella vallata che si apre a sud del paese di Panzano denominata “Conca d’oro“. Un terroir rinomato da secoli per la sua vocazione alla viticoltura di qualità dovuta alla combinazione unica di elevata altitudine, terreni galestrosi, grande luminosità e un microclima fantastico, caldo, asciutto e di ampia escursione termica.

    Fontodi appartiene dal 1968 alla famiglia Manetti dedita da secoli ad un’altra attività tipicamente chiantigiana: la produzione delle celebri terrecotte. Proprio nel nome di questo forte legame con il territorio e con grande passione per la qualità l’azienda si è indirizzata con successo verso una coltivazione sempre più attenta dei vigneti e alla conoscenza più approfondita delle potenzialità del Sangiovese nel territorio di Panzano. Fontodi è un’azienda biologica certificata e si estende per 170 ettari dei quali più di 80 coltivati a vigneto.
    160

  • Flaccianello della pieve igt “2020” | Fontodi

    150

  • Bolgheri Superiore DOC Frattini 2013 | Tenuta Hortense

    Storia

    I fratelli Corrado e Marcello Fratini sono volti già noti a Bolgheri per la fondazione di Tenuta Argentiera nel 1999, sempre all’interno dell’omonima DOC che ha ottenuto un grande successo per la qualità dei vini prodotti. Nel 2016 cedono il controllo dell’azienda all’imprenditore austriaco Stanislaus Turnauer e tornano alla ribalta con un nuovo progetto: Tenuta Hortense. 10 ettari vitati nella zona di Castagneto Carducci, prevalentemente a Cabernet Sauvignon, identificati attraverso un team di esperti a livello mondiale per produrre vini di grande qualità. Il progetto comprende le consulenze dell’agronomo Gianni Moscardini, l’enologo Eric Boissenot (consulente di importanti chateaux bordolesi come Lafite-Rothschild, Margaux, Mouton-Rothschild) l’enologo Emiliano Falsini (consulente di moltissime realtà enoiche importanti d’Italia) e tra gli altri, Xavier Choné, Pedro Parra e Françoise Vannier. Il Bolgheri Superiore viene prodotto in quantità limitata, circa 5-6.000 bottiglie.

    Uve utilizzate

    • Cabernet Sauvignon
    • Cabernet Franc Merlot

    Metodo di produzione

    La vendemmia si svolge manualmente quando le uve raggiungono la perfetta maturazione che avviene in momenti differenti a seconda delle varietà. Le uve vengono fermentate separatamente grazie a lieviti indigeni in acciaio inox con una lunga macerazione, durante il quale vengono effettuate frequenti follature e rimontaggi. Dopo la svinatura il vino viene elevato per 18 mesi in tonneaux da 500 litri.

    Note di degustazione

    Colore rosso rubino scuro e intenso con unghia granata. Al naso bouquet intenso ed elegante di spezie: tabacco, liquirizia, cannella, vaniglia e pepe nero con note di frutta rossa matura, fiori essiccati, mineralità e punte di balsamicità. Al palato ben costruito, sontuoso, elegante e maturo, di buona sostanza; anche i tannini accarezzano il palato. Chiuso da una bilanciata acidità e da un finale molto lungo e piacevolmente speziato. Assolutamente da scoprire.

    Possibili abbinamenti

    Tenuta Hortense Bolgheri Superiore 2013 rappresenta la prima uscita del secondo progetto di una famiglia che a Bolgheri ha già saputo far parlare molto di sé contribuendo alla creazione di un pezzo di storia enologica italiana. Nasce grazie all’unione delle competenze di un team di cervelli che in pochi possono vantare. Ideale come vino da meditazione e da abbinare a piatti importanti di carne rossa o cacciagione.

    300

  • Prima Pietra IGT Toscana 2015 | Tenuta Prima Pietra

    Tenuta Prima Pietra si estende su una collina che domina il mar Tirreno e ricopre 200 splendidi ettari, di cui 11 dedicati alla vigna – Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot – e i restanti coperti da bosco. Il vigneto della Tenuta è il più alto dell’intera costa Toscana e si trova a 450 metri s.l.m. Prima Pietra è Complessità ed Eleganza, frutto delle grandi potenzialità del suo territorio. Grazie all’altitudine dei vigneti, esprime sempre grande freschezza e verticalità.
    Al naso risulta ampio e persistente con note di frutti a bacca rossa ben amalgamate a delicate note speziate. In bocca è complesso, ricco in tannini morbidi, spessi e vellutati. Prima Pietra vinifica 20 giorni in vasche di acciaio a 28 C°, separatamente per ogni singola varietà. L’utilizzo di lieviti indigeni ci permette di preservare aromi e profumi varietali. Successivamente il vino inizia il percorso di affinamento in barrique di rovere francese per 18 mesi: inizialmente ogni varietale affina singolarmente, in seguito viene creato il blend,che continuerà l’affinamento altri 8 mesi in bottiglia
    60

  • Bolgheri Sassicaia DOC “1998” | Tenuta San Guido

    La Tenuta San Guido prende il nome da San Guido della Gherardesca vissuto nel XIII secolo. Si trova sulla costa Etrusca tra Livorno e Grosseto, nella Maremma resa celebre dai versi di Giosuè Carducci e si estende per 13 chilometri dal mare fin dietro le colline. Racchiude al suo interno tre eccellenze:Il Sassicaia, la Razza Dormello Olgiata nei cavalli purosangue e il Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri, primo in Italia. Sono i punti cardinali della Tenuta e ne segnano anche geograficamente il territorio: il Padule verso il mare, il centro allenamento in pianura ed i vigneti che arrivano fino a quasi 400 metri tra la macchia sulle colline. Una situazione ideale perché con 2.500 ettari a disposizione è stato possibile trovare i 75 ettari più vocati per il Sassicaia. Così eccezionali da meritare una D.O.C tutta loro (D.O.C. Bolgheri Sassicaia) che è l’unica in Italia ad essere inclusa interamente in una proprietà. Il Bolgheri Sassicaia è un vino DOC la cui produzione è consentita in una specifica zona del comune di Castagneto Carducci (LI), prodotto con almeno l’80% di Cabernet Sauvignon; è uno dei vini italiani più pregiati ed è prodotto esclusivamente dall’azienda Tenuta San Guido, che possiede tutti i vigneti all’interno dell’area delimitata dalla DOC. L’annata 1998 (85% Cabernet Sauvignon, 15% Cabernet Franc) è tra le migliori mai assaggiate; si presenta di color rosso ancora vivo, senza cedimento; il naso è ampio ed elegantissimo, di grande finezza, merito anche di un’annata che a Bolgheri si è dimostrata grandissima: si percepiscono profumi di frutti di bosco, su tutti ribes e lampone, alternati a note fumé, di nocciola tostata, su un fondo floreale, balsamico e speziato. La bocca è di bella ed espressiva densità tannica, l’assaggio è ampio, morbido, fresco, elegante con tannini finissimi, appena percepibili.
    600

  • Bolgheri sassicaia doc “2013” | Tenuta San Guido

    500

  • Bolgheri sassicaia doc “2014” | Tenuta San guido

    450

  • Bolgheri sassicaia doc “2020” | Tenuta San guido

    350

Vini Rossi - Friuli Venezia Giulia

  • Friuli grave merlot doc “2012” | Conte Brandolini d’adda

    50

  • Pinot nero “lonsblau” riserva 2016 | Jermann

    75

  • Pinot nero “red angel” | Jermann

    40

  • Terrano igt “2021” | Zidarich

    38

  • Ruje “Merlot-terrano” igt 2017 | Zidarich

    95

Vini Rossi - Emilia Romagna

  • Nero di predappio “2015” | Nicolucci

    50

Vini Rossi - Umbria

  • Rubesco doc “2020” | Lungarotti

    30

  • Sagrantino “2019” | Lungarotti

    50

  • Montefalco rosso “2020” | Lungarotti

    26

  • Rubesco riserva vigna monticchio “2018” | Lungarotti

    73

Vini Rossi - Pinot Nero

  • Pinot nero “case via” igt 2020 | Fontodi

    70

  • Pinot Nero Veneto IGT “Campo alle More 2018” | Gini

    Il Pinot Nero Campo alle More dell'azienda Gini è un vino dalle note fruttate di straordinaria complessità, viene prodotto in alta collina, in vigneti con un'ottima esposizione al sole e con i rovi di more selvatiche che li circondano. La vendemmia viene svolta con raccolta a mano e selezione delle uve migliori.

    Vitigni Pinot Nero 100%.

    Caratteristiche Organolettiche COLORE: Rubino Brillante. PROFUMO: Straordinaria complessità e dinamico susseguirsi di sensazioni speziate frutti rossi di bosco e marasca. SAPORE: Particolarmente ricco e fresco per un pinot nero, avvolgente e setoso si esprime con grande eleganza.

    45

  • Maso corno “santa Maria” Trento doc riserva | Giulio larcher

    65

  • Pinot nero “lonsblau” riserva 2016 | Jermann

    75

  • Pinot nero doc riserva monticol “2021” | Kellerei terlan

    55

  • Lagrein gries doc riserva “2021” | Kellerei terlan

    43

  • Pinot nero “altura” | Maculan

    55

  • Pinot nero “Sanct Valentin 2020” | San Michele Appiano

    60

  • Pinot nero igt Veneto 2017 | Sandro de bruno

    45
Vini Rossi - Estero

Vini Rossi - Estero

Vini Rossi - Estero

  • Malbec “Helios calafayate” 2022 | Puna (Argentina)

    45

  • Malbec “puna 2600 etiqueta azul” 2022 | Puna (argentina)

    60

Vini Rossi - Francia

  • Bourgogne pinot noir 2022 | Bouchard aîné & fils

    60

  • Chateau carbonnieux rouge “grand cru” 2020 | Chateau carbonnieux

    90

  • Chateau Daugay 2017 Bordeaux Sant-Émilion Grand Cru | Chateau Daugay

    Saint-Emilion Grand Cru Il castello di Daugay viene costruito nel 1816, benché già nel 1700 l’area risultasse vitata. Sito ai piedi del versante sud/sud-ovest della collina di Saint-Émilion, l’etimologia di Daugay giunge da ‘geai’, che significa ghiandaia. Nel dialetto locale, infatti, sin dai tempi antichi tali uccelli erano conosciuti come ‘daou gay’. Nel 1920 i cinque ettari della tenuta vengono acquistati dagli eredi dei Boüard de Laforest, già proprietari di Château Angélus, nelle cui solide mani rimangono tuttora, grazie alla sapiente guida di Hélène Grenié. Angélus dista appena ottocento metri, e per circa quarant’anni dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale non si produce alcun vino a Daugay, poiché i suoi grappoli confluiscono invece ad Angélus. Nel 1985 le due strutture riprendono a lavorare separatamente, e a Daugay con l’occasione viene ristrutturata l’intera cantina; ulteriori lavori seguono poi nel 2008, dietro l’esperta consulenza dell’enologo Hubert de Bouard. Pratiche tradizionali, vendemmia manuale e una selezione certosina conducono il frutto in purezza verso la vinificazione, attraverso parti uguali di Merlot e Cabernet Sauvignon e un complemento di Cabernet Franc. In degustazione il potenziale si percepisce già dallo straordinario bouquet aromatico, con una struttura di tutto rispetto e una buona freschezza al palato. 35.000 bottiglie prodotte ogni anno. Millesimo 2017 Lo Château Daugay 2017 è un vino vellutato ed elegante che offre potenza e complessità accanto ad una rara e fine intensità. Meravigliosamente fruttato, sia al naso che al palato, come nei più classici Saint-Émilion anch’esso si esprime attraverso una struttura ricca e bilanciata, dotata di buona acidità e sorretta da tannini di razza. In bocca è denso e carnoso, e svela note di frutti di bosco, pepe, prugna, spezie dolci con un accenno di cardamomo, cannella e tabacco; la sosta in cantina, suggerita almeno fino al 2022, gli consente inoltre adesso di sviluppare appieno tutto il suo bouquet. Il blend è di 65% Merlot e 35% Cabernet Franc, che apre a un finale di liquirizia; semplice eppur deliziosamente complesso, è questo il segreto di Daugay.
    80

  • Pommard “les Petits Noizons 2016” Borgogna | Chateau de Mersault

    140

  • Pinot Noir “Bourgogne Du Chateau 2021″ | Chateau de Mersault

    80

  • SAINT ESTEPHE Cru CHATEAU DE PEZ 2020 Bordeaux Mèdoc | Chateau de Pez

    SAINT ESTEPHE CHATEAU DE PEZ

    SAINT ESTEPHE Chateau de Pez è il vino realizzato a Pez nell’omonimo Chateau. Pez con Calon Ségur è il più antico territorio vinicolo di Saint-Estèphe. La sua nascita infatti risale al XV secolo. Lo Chateau è stato  proprietà della famiglia Pontac fino alla Rivoluzione Francese, e da quel momento in poi è appartenuto a grandi nomi della viticoltura bordolese. Infine, nel 1995 è stato acquisito dalla grande azienda di Champagne Louis Roeder Il Médoc, dove si trova l’AOC Saint-Estephe, è una delle regioni più rinomate di Francia, tra l’oceano Atlantico a Ovest e il fiume Gironda ad est. Chateau de Pez ha un’estensione di 38 ettari e l’età media delle vigne si aggira sui 25 anni. I vitigni utilizzati per questo uvaggio sono:  48% Merlot, 44% Cabernet Sauvignon, 4% Cabernet Franc e anche 3% Petit Verdot e 1% Malbec Affinamento  per 12 mesi in barrique di cui 30% nuove Saint-Estèphe ha un’estensione di circa 1250 ettari; il suolo ha una base argillosa che assicura un buon drenaggio e il clima temperato, influenzato dalla presenza del mare, assicurano un’ottima maturazione delle uve. Note di degustazione: Naso espressivo con note di amarena, di tabacco e di bastoncino di liquirizia. Al palato emergono note di violetta, ribes, timo e un tocco di scorza di arancia amara; sapore complesso e goloso. Un Saint - Estèphe sensuale dai tannini setosi e carezzevoli a conferire persistenza e tensione. .
    85

  • Château du Domaine de l’Eglise 2018 Bordeaux Pomerol | Château du Domaine de l'Eglise

    Un grande, potente e opulento vino rosso di Pomerol

    Annata segnata da condizioni climatiche estreme, il 2018 rimarrà comunque nella memoria di Chateau du Domaine de l’Eglise come un anno eccezionale. Situato sulla riva destra di Bordeaux, vicino alla chiesa di Pomerol, Château du Domaine de L'Église possiede uno dei vigneti più antichi della denominazione. Dopo una primavera caotica e molto piovosa, la forte pressione crittogamica non risparmia il vigneto del château con gli attacchi della peronospora. Il sole si stabilisce finalmente da metà luglio e durante i quattro mesi successivi. Queste condizioni ideali favoriscono una perfetta maturazione delle bacche. La vendemmia può essere realizzata “su misura” e inizia il 19 settembre, concludendosi il 3 ottobre con uve che hanno già tutte le qualità di una grande annata. Frutto di un assemblaggio di Merlot(95%) e Cabernet Franc (5%), Domaine de l'Église 2018 è un nobile esempio della specificità del terroir di Pomerol. Alla degustazione, il cru sfoggia una veste scura e profonda. Intensamente aromatico, il bouquet esprime un bel frutto, mentre la bocca offre una materia generosa e concentrata dotata di tannini setosi e fusi. Il finale persiste a lungo in fin di bocca. Un grandissimo vino rosso di Pomerol che figura tra i riferimenti della sua denominazione, in questa ottima annata 2018.
    130

  • Chateau de Chamirey rouge “mercurey premiere cru” 2020 | Clos du roi

    130

  • Chassagne-Montrachet ‘Champs de Morgeot’ Rouge 2019 Bourgogne | Domaine Lamy Pillot

      Chassagne-Montrachet ‘Champs de Morgeot’ Rouge Domaine Lamy Pillot Appellazione Chassagne-Montrachet Lieu dit Champs de Morgeot Superficie: 2,08 ettari Produzione: 11.000 bottiglie Rispetto agli Chassagne-Montrachet tradizionali, questo disvela dei tannini più potenti e talora astringenti. Anche la potenzialità d’invecchiamento si fa più ampia. La natura del suolo è marna argillosa. Una buona proporzione di ciottoli fini e calcarei, in grado di arieggiare il suolo in profondità. L’affinamento avviene da 12 a 18 mesi in fusti, con un massimo di 25% di fusti nuovi. Le viti sono state impiantate negli anni ’70. Vitigno: 100% Pinot Noir 750 ml
    110

  • Pinot Noir Cote-D’Or 2022 Borgogna | Domaine Pierre Gelin

    60

  • Pinot Noir “Le Duché” 2021 Borgogna | Moillard Grivot

    60

  • Vosne-Romanée 2017 Borgogna | Moillard-Grivot

    150

  • Nuits-Saint Georges 2017 | Moillard-Grivot

    140

  • Volnay Vielles Vignes Rouge 2020 Borgogna | Seguin Manuel

    Volnay Vielles Vignes’ Rouge Appellazione Volnay Village Produzione: 2.000 bottiglie Volnay produce vini eleganti e di grande finezza, anche se il suo vicino, il villaggio di Pommard, in parte gli ha rubato la scena, anche per la facilità a pronunciare il suo nome. In questo villaggio sono presenti oltre trenta cru, basti ciò a farci capire la propensione all’eccellenza di questo suolo. Affinato in fusti di rovere, è una prova magnifica di Thibaut Marion. Vitigno: 100% Pinot Nero 750 ml 
    TERRITORIO
Argilloso-calcareo, su un dolce pendio ai piedi della collina esposta ad est. Le viti hanno 45 anni.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Vendemmiate manualmente, le uve dopo la cernita fermentano in vasche di acciaio inox per 16 giorni. Dopo la fermentazione, il vino ha continuato ad affinare in botti di rovere (30% nuove) per 14 mesi.
DESCRIZIONE DEL VINO
Dal colore viola brillante, al naso si apre con note di ciliegia e peonia che completano un tocco tostato. Di grande purezza aromatica al palato, seduce con il suo naturale equilibrio. Non manca di corpo grazie alla sua struttura tannica ben avvolta.

LONGEVITÀ
Da bere entro 4-6 anni, oltre i 10 anni nelle grandi annate.
    140
Vini da Dessert

Vini da Dessert

Vini da Dessert

Vini da Dessert - Italia

  • Veneto rosso passito igt “amandorlato” 2015 500ml | Accordini

    75

  • Recioto di soave “I capitelli 2008” | Anselmi

    45

  • Recioto Classico “Conati 2003” 0,500L | Conati

    45

  • Recioto della Valpolicella “Corte Sant’Alda 2013” 0,500L | Corte Sant’Alda

    35

  • Recioto Classico “Moron” | Domini Veneti

    30

  • Recioto di soave “San Zeno 2011” 0,500L | Fasoli Gino

    40

  • Recioto Classico “il primo della classe 2018” 0,500L | Fornaser

    35

  • Recioto di soave “col foscarin 2013” 0,375L | Gini

    30

  • Recioto di soave “renobilis 2008” | Gini

    50

  • Recioto della Valpolicella “La Giuva 2016” 0,500L | La Giuva

    45

  • Torcolato “2020” 0,375 lt | Maculan

    33

  • Dindarello | Maculan

    35

  • Recioto Classico “Le Calcarole 2020” 0,375L | Mazzi

    40

  • Recioto classico “nicolis 2005” 0,500L | Nicolis

    45

  • Recioto della valpolicella “Roccolo grassi 2009” 0,375L | Rocco grassi

    40

  • Passito Bianco Sanct Valentin “Comtess 2011” 0,375 | San Michele Appiano

    50

  • Recioto di soave docg cansignorio 0,375 lt. | Sandro de bruno

    40

  • Recioto Classico “Capitel Fontana 2011” 0,500L | Tedeschi

    55

  • Recioto della valpolicella docg classico 2021 | Vantorosso

    40

Vini da Dessert - Estero

  • Saturnes “2019” 0,375L | Château landion

    25
Fine Pasto

Fine Pasto

Fine Pasto

Fine Pasto - Whiskey

  • Bourbon whiskey Kentucky Straight 9 anni | Knob Creek

    8

  • Scotch whisky single malt 1995 | Paris Arran, isle of Arran

    35

  • Blended whisky | Tenjaku

    7

  • Scotch whisky Single Grain 1962 | The last fetish

    40

  • Bourbon whiskey Kentucky straight | YellowStone

    8

Fine Pasto - Grappe e Distillati

  • Grappa bianca “agricola” | Bepi tosolini

    6

  • Grappa bianca “moscato” | Bepi tosolini

    6

  • Grappa bianca di “ramandolo” | Bepi tosolini

    6

  • Grappa bianca di “merlot” | Bepi tosolini

    6

  • “Most” bianca | Bepi tosolini

    7

  • Grappa barricata “smoked” | Bepi tosolini

    7

  • Grappa barricata “most” | Bepi tosolini

    7

  • Grappa barricata “legni” | Bepi tosolini

    7

  • Grappa bianca “ribolla gravner” | Capovilla

    12

  • Grappa capovilla | Capovilla

    10

  • Grappa bianca di “custoza” | Carlo gobetti

    10

  • Grappa bianca di “soave” | Carlo gobetti

    10

  • Grappa Brando 43 | Castelli

    8

  • Grappa Brando 50 | Castelli

    8

  • Grappa Brando 43 barricata | Castelli

    8

  • Grappa di Nebbiolo barricata | Castelli

    8

  • Grappa di Moscato | Castelli

    8

  • Grappa bianca di”Barolo” | Levi

    12

  • Grappa bianca di “moscato” | Levi

    12

  • Grappa bianca di “barbaresco” | Levi

    12

  • Grappa “paglierina” | Levi

    12

  • Grappa bianca di “dolcetto” | Marolo

    8

  • Grappa bianca di “barolo bussia” | Marolo

    8

  • Grappa bianca “Gewürztraminer” | Marolo

    8

  • Grappa bianca di “barbaresco” | Marolo

    8

  • Grappa bianca di “moscato” | Marolo

    8

  • Grappa barricata di “Amarone” | Marolo

    8

  • “Sarpa” bianca | Poli

    5

  • “Secca” bianca | Poli

    5

  • “Uvaviva” bianca | Poli

    5

  • “Elegante” bianca | Poli

    5

  • Grappa barricata “Cleopatra” | Poli

    7
Aperitivi

Aperitivi

Aperitivi

  • Spritz | Base(aperol, campari o select), spumante, soda

    5

  • Boulevardier | Campari, Lillet (Vermouth bianco), Knob Creek (Whiskey)

    10

  • Negroni | Campari, Vermouth Rosso, Gin

    8

  • Americano | Campari, Vermouth Rosso, Soda

    7

  • Gin Tonic | Gin, acqua tonica

    8

  • Moscow mule | Vodka, lime, zucchero di canna, ginger beer

    8