Solaia 2000
Solaia 2000
Nel 2000 arrivò la notizia che il Solaia 1997 fu nominato Wine of the Year da Wine Spectator. Un premio ambitissimo che arrivava a celebrare un percorso qualitativo già pienamente centrato nelle precedenti vendemmie e che negli anni a seguire non ha mai avuto flessioni, nemmeno in annate difficili.
Si è difeso benissimo il Solaia 2000 molto apprezzato, ancora oggi a venti anni di distanza, per il suo carattere solare, setoso e avvolgente, quasi mediterraneo: Tre Bicchieri Gambero Rosso & Slow Food 2004 – 5 Grappoli Associazione Italiana Sommelier Duemilavini 2004 – 92/100 Wine Spectator – 91/100 Antonio Galloni Vinous – 90/100 The Wine Advocate (Robert Parker).
Le uve per il Solaia, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Sangiovese, arrivano dall’omonimo vigneto che occupa lo spicchio più assolato della collina della Tenuta Tignanello.
Solaia è un vigneto di circa 20 ettari esposto a sud-ovest tra i 350 e i 400 metri sul livello del mare su un suolo roccioso calcareo con roccia di alberese e galestro, situato presso Tenuta Tignanello. La famiglia Antinori ha prodotto questo vino per la prima volta con l’annata 1978; l’uvaggio iniziale era 80% Cabernet Sauvignon e 20% Cabernet Franc, che è stato ripetuto nel 1979. Nelle annate successive è stato introdotto un 20% di Sangiovese e sono state fatte alcune correzioni nel rapporto tra Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, fino ad arrivare alla composizione attuale. Solaia è prodotto soltanto nelle annate eccezionali e non è stato prodotto nel 1980, 1981, 1983, 1984 e 1992.